Dialettologo (Siracusa 1843 - Noto 1905). Garibaldino nel 1860, di professione farmacista e insegnante di scienze naturali, dall'interesse per la poesia popolare siciliana (Canti popolari di Noto, 1875) passò allo studio scientifico, con un metodo profondamente innovativo, di quei dialetti, contribuendo alla loro conoscenza con una Introduzione allo studio del dialetto siciliano (1882) e con un Saggio ...
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La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] , Franco (1984), Il siciliano e i dialetti meridionali, in Quattordio Moreschini 1984, pp. 139-159.
Grassi, Corrado, Sobrero, Alberto A. & Telmon, Tullio (2003), Introduzione alla dialettologia italiana, Roma - Bari, Laterza.
Mammana, Giulia ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] dialettale, «Archivio glottologico italiano» 8, pp. 98-128.
Avolio, Francesco (2003), A quarant’anni dalla “Storia linguistica” di Fondamenti di sociolinguistica, Roma - Bari, Laterza.
Grassi, Corrado, Sobrero, Alberto A. & Telmon, Tullio (2003 ...
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Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] attraversata dal confine tra dialetti mediani e meridionali (Avolio 2009). In certi casi le differenziazioni vanno ricondotte cura di J. Eynaud, Malta, AIPI, pp. 328-355.
Grassi, Corrado, Sobrero, Alberto A. & Telmon, Tullio (1997), Fondamenti di ...
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Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] Bartoli, Giuseppe Vidossi, Benvenuto A. Terracini, Giuliano Bonfante, Corrado Grassi, Arturo Genre e Lorenzo Massobrio, per genesi e linguistico ed etnografico della cultura suinicola di Francesco Avolio e l’Atlante paremiologico italiano (API) di ...
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Per area linguistica s’intende un’area geografica caratterizzata dalla presenza di determinati fenomeni linguistici (dal livello fonologico a quello lessicale). La nozione di area linguistica è una delle [...] , «Archivio glottologico italiano» 8, pp. 98-128.
Avolio, Francesco (1995), Bommèsprə. Profilo linguistico dell’Italia centro-meridionale, San Severo, Gerni Editore.
Grassi, Corrado, Sobrero, Alberto A. & Telmon, Tullio (2003), Introduzione ...
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Si definisce isoglossa la linea immaginaria con la quale, mediante un’ipotesi metodologica, si uniscono i punti estremi di un’area geografica caratterizzata dalla presenza di uno stesso fenomeno linguistico [...] (Loporcaro 2009: 142-3, che rinvia ad Avolio 1990 e Avolio 1989), oppure le isoglosse che segnano il passaggio di Jesi, 2 voll., vol. 2º, pp. 1899-1946.
Grassi, Corrado, Sobrero, Alberto A. & Telmon, Tullio (1997), Fondamenti di dialettologia ...
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Il termine frangimento si è affermato nella tradizione dialettologica italiana nel corso del XX secolo per definire una tipica alterazione di timbro delle vocali accentate che si verifica in alcune varietà [...] ə] (a Barletta) o [ˈføu̯sə] (a Canosa, Trani) (Avolio 1995: 61).
Esiti simili si ritrovano in lingue germaniche come il tedesco . Zamboni, Pisa, Pacini, 23 voll., vol. 13º.
Grassi, Corrado, Sobrero, Alberto A. & Telmon, Tullio (2003), Introduzione ...
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