MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] in Sardegna, ossia il M., Franceschino di Mulazzo e Corradino di Villafranca.
Nel novembre del 1308 i marchesi giunsero N. Tonelli, Purgatorio VIII 46-139: l'incontro con Nino Visconti e Corrado Malaspina, in Tenzone, III (2002), pp. 263-281; E.M. ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] 1250. Ma è significativo che in seguito alla morte di Corrado IV nel 1254, questo patto venisse rinnovato con un’ contro il futuro re o imperatore, senza peraltro nominare né Corradino né Guglielmo d’Orange. L’attivismo militare di Ezzelino si ...
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SINATRA, Vincenzo
Stefano Piazza
– Nacque a Noto da Antonio e da Paola Gaita nel 1707, in un momento in cui la città stava vivendo un’eccezionale attività edificatoria, esito dello sforzo ricostruttivo [...] cantiere, nel 1772, delle case nel fondo di Capo Passero di Corradino Nicolaci (Tobriner, 1982, 1989, p. 233); e l’elaborazione comunque al coordinamento di «ripari», eseguiti dal mastro Corrado Mazza, su incarico di Bernardo Maria Trigona e Deodato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Gerusalemme e i feudi minori
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Regno di Gerusalemme, passato attraverso [...] di continue contese tra varie dinastie. Essa passa dai Brienne agli Hohenstaufen con Federico II e con Corrado di Svevia (Corradino); viene poi rivendicata dagli Angioini e si trasforma alla fine del XIII secolo in un titolo puramente nominale ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] vigilare perché le condizioni contenute sia nel diploma di Corrado sia in quello di Carlo per un passaggio indolore reagire. Nel 1267, appena un anno dopo la battaglia di Benevento, Corradino è già in Italia per rivendicare i diritti del Regno. Tutti ...
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CATANIA
EEnrico Pispisa
La storia di Catania è contrassegnata da un avvenimento capitale, vero e proprio spartiacque di grande importanza nelle vicende della città tra XII e XIII sec.: il disastroso [...] etneo rimase fedele agli Svevi, tanto da aderire nel 1267 alla sollevazione di Corrado Capece, suscitata per sostenere, contro Carlo d'Angiò, l'impresa di Corradino. Il fallimento della ribellione non ebbe, comunque, particolari effetti negativi per ...
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CALABRIA
PPietro De Leo
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII la Calabria, suddivisa lungo la linea Squillace-Tiriolo-Nicastro nei giustizierati di Val di Crati e Terra Giordana a nord e di [...] dei feudatari locali desiderosi di affrancarsi dal potere regio. In seguito, alla morte di Corrado (1254), nonostante la reggenza per il nipote Corradino fosse stata affidata a Bertoldo di Hohenburg e l'amministrazione della Sicilia e della Calabria ...
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CASTROGIOVANNI
EEnrico Pispisa
Posta al centro della Sicilia, su un ampio terrazzo panoramico a circa 900 m sul livello del mare, la città (l'odierna Enna), alla confluenza di fondamentali strade di [...] vantaggi alla città e al suo territorio, che nel 1267 aderirono alla ribellione fomentata in nome di Corradino contro Carlo I d'Angiò da Corrado Capece. Spentosi il moto filosvevo, Castrogiovanni continuò a prosperare, sempre all'interno di un rigido ...
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SIRACUSA
EEnrico Pispisa
Le notizie su Siracusa normanna e sveva sono molto limitate, poiché nelle fonti il nome della città compare assai raramente. Il suo sviluppo civile e commerciale in epoca normanna [...] di Carlo I d'Angiò e, insieme a Messina e Palermo, non partecipò alla rivolta fomentata nel 1267 da Corrado Capece in favore di Corradino, cui aderì gran parte della Sicilia. L'età sveva si concludeva, dunque, tra l'indifferenza dei siracusani, ma la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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Nel basso Medioevo, l’Impero germanico è il più prestigioso dei regni. Con [...] da alcune città. A seguito della morte quasi contemporanea di Corrado, Guglielmo e Innocenzo IV, inizia un lungo periodo di il trono. L’ultimo esponente degli Hohenstaufen è il giovane Corradino, che muore a Napoli nel 1268, dopo un inutile tentativo ...
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