Pavia
Giovanna Forzatti Golia
Pavia, già preziosa alleata dell'Impero nel periodo delle lotte comunali della seconda metà del sec. XII, dimostrò ancora la sua fedeltà alla dinastia sveva quando il 22 [...] saldo rapporto di alleanza con i sovrani diSvevia grazie al noto privilegio di Federico I di un momento di crisi e di debolezza della struttura comunale. Infatti il documento del 10 agosto contiene inseriti i due diplomi e una lettera diCorradodi ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] autorità di emanare e assolvere dal bannum imperii, già concessa al proprio legato, Corradodi La feudalità siciliana nell'epoca di Federico II, in Il Liber augustalis di Federico II diSvevia nella storiografia, a cura di A.L. Trombetti Budriesi, ...
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SALERNO
EErrico Cuozzo
Salerno, conquistata nel 1077 da Roberto il Guiscardo, dopo essere stata una delle città più importanti del ducato normanno di Puglia, ne divenne anche il centro amministrativo [...] 1195. Gualtiero di Palearia (v.), vescovo di Troia, fu nominato cancelliere. Corradodi Querfurt fu Amarotta, Salerno romana e medievale. Dinamica di un insediamento, ivi 1989; E. Cuozzo, Normanni e Svevi nel Mezzogiorno d'Italia, in Storia del ...
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LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] , la casa diSvevia e il papato negli anni che vanno dal 1226 al 1250. La storiografia regia francese, di poco successiva, VII di Tolosa e il figlio dell'imperatore, Corrado.
L., tuttavia, continuò ad attenersi a una politica di rigida neutralità ...
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Magonza
MMichael Matheus
Anche Magonza fu interessata dal generale moto di sviluppo comunale che riguardò, a partire dall'XI sec., soprattutto le grandi città lungo il Reno e la Mosa. A determinare [...] di cardinale del titolo di S. Sabina, e in seguito, dopo l'assassinio di Filippo diSvevia, si impose come arcivescovo di Magonza città avevano stretto un patto di difesa ancora prima che la notizia della morte diCorrado IV raggiungesse la zona del ...
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Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] dalla casa di Franconia, in particolare dagli imperatori Corrado II ed di S. Apollinare di vescovi non più di estrazione germanica ma italica e persino locale, pure se non di rado di obbedienza imperiale, dovette tenere conto Federico I diSvevia ...
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TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II diSvevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] signum di potenza regia che influenzerà la successiva architettura funebre dei sovrani normanno-svevi, di epoca romano-imperiale. Di Manfredi, principe di Taranto e sopravvissuto a Corrado IV ed Enrico (VII), sappiamo soltanto che morì in un campo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella vita di Federico II, re di Sicilia e imperatore, le vicende della guerra, contro i Comuni e i pontefici, [...] di Ancona, nasce Federico diSvevia. Sua madre, Costanza d’Altavilla, è regina dei Normanni di Sicilia, suo padre Enrico VI Hohenstaufen, re di politici di Federico II, alla sua morte, sono il secondogenito Corrado IV, al quale va la corona di Sicilia ...
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SIRACUSA
EEnrico Pispisa
Le notizie su Siracusa normanna e sveva sono molto limitate, poiché nelle fonti il nome della città compare assai raramente. Il suo sviluppo civile e commerciale in epoca normanna [...] e, insieme a Messina e Palermo, non partecipò alla rivolta fomentata nel 1267 da Corrado Capece in favore di Corradino, cui aderì gran parte della Sicilia. L'età sveva si concludeva, dunque, tra l'indifferenza dei siracusani, ma la città, proprio nei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Federico Barbarossa e la terza crociata
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Federico partecipa, come giovanissimo duca di [...] , originariamente forte forse d’una ventina di migliaia di uomini, viaggia un giovane principe che aveva allora poco più di vent’anni: Federico duca diSvevia, figlio di Federico “il Losco”, fratello di re Corrado. Egli si distingue già nei Balcani ...
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interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...