Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] Corrado II e Enrico III.
Il vincolo vassallatico-beneficiale, cui aveva fatto ricorso tardi e di rado per ciò che concerneva l'interno del Patrimonio di imperiale, in contrapposizione a Filippo diSvevia, fratello di Enrico VI, assassinato per una ...
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Pavia
Giovanna Forzatti Golia
Pavia, già preziosa alleata dell'Impero nel periodo delle lotte comunali della seconda metà del sec. XII, dimostrò ancora la sua fedeltà alla dinastia sveva quando il 22 [...] saldo rapporto di alleanza con i sovrani diSvevia grazie al noto privilegio di Federico I di un momento di crisi e di debolezza della struttura comunale. Infatti il documento del 10 agosto contiene inseriti i due diplomi e una lettera diCorradodi ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] autorità di emanare e assolvere dal bannum imperii, già concessa al proprio legato, Corradodi La feudalità siciliana nell'epoca di Federico II, in Il Liber augustalis di Federico II diSvevia nella storiografia, a cura di A.L. Trombetti Budriesi, ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] essere liberate dal pesante vassallaggio a Federico II diSvevia. Gregorio IX concesse che nelle terre donate di Buccio si arguisce che, incaricato dalla Corona di vigilare perché le condizioni contenute sia nel diploma diCorrado sia in quello di ...
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Ottone di Brunswick, detto Il fanciullo
Bernd Schneidmüller
Nel 1235 l'imperatore Federico II e Ottone il Fanciullo liquidarono definitivamente le contese che avevano a lungo contrapposto le loro famiglie. [...] Leone, duca di Baviera e di Sassonia, ed espulsero i Guelfi dalla cerchia dei principi imperiali. Nel 1198 Filippo diSvevia e il e le carriere dei figli Ottone e Corrado, vescovi di Hildesheim e di Verden, testimoniano il radicamento dei Guelfi ...
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Aquisgrana
Ludwig Falkenstein
Due motivi indussero Federico II a recarsi ad Aquisgrana per cercare l'appoggio della città: tutti i sovrani dell'Impero medievale dovevano farsi ungere, incoronare (rex [...] gli aquensi si erano schierati a fianco di Filippo diSvevia. Tuttavia, dopo l'assedio di Ottone IV, i cittadini erano stati , dal cancelliere Corrado, una controversia sorta fra il comune e il decano di S. Maria sul diritto di conservare il sigillo ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] per certi aspetti inedito sulla evoluzione della legislazione normanno-sveva ‒ di cui il Liber è sintesi ‒ in rapporto alle di Federico. Già il figlio Corrado infatti, entrato nel Regno nel gennaio 1252, per ingraziarsi i baroni avviò una politica di ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] IV, si guadagnò nuovi importanti alleati nel Nord. Dopo la morte diCorrado anche le città che erano state fedeli agli Svevi passarono dalla parte di Guglielmo. Questa circostanza assume un'importanza particolare perché proprio nel 1254 numerose ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] ) fissata da re Corrado IV che la riscuoteva dalle città e dagli uffici delle amministrazioni, in misura minore dalle signorie fondiarie insediate sui beni della casa sveva e imperiali, nonché dagli ebrei. Il fondamento giuridico di quest'imposta era ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] di Federico diSvevia, che giurarono entrambi, rispettivamente nel 1209 e nel 1213, di prestare il loro aiuto per lo sradicamento dell'eresia, nel contesto di propositi di soprattutto dell'arcivescovo di Magonza ‒ e diCorradodi Marburgo. L'impulso ...
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interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...