OTTOBONI, Pietro
Flavia Matitti
OTTOBONI, Pietro. – Nacque a Venezia il 2 luglio 1667, unico figlio di Antonio e di Maria Moretti, cittadina veneziana.
La famiglia Ottoboni si era distinta nelle vicende [...] Maria Crespi, che nel 1712 dipinse per Ottoboni la serie dedicata a I Sette Sacramenti (Dresda, Gemäldegalerie), e CorradoGiaquinto. Nella sua collezione figurava, tra l’altro, un centinaio di paesaggi di Gaspard Dughet, considerati allora una delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel passaggio tra Seicento e Settecento il valore ideologico delle immagini si allenta: [...] toni cordiali e spiritosi, sempre sostenuta da un pittoricismo fragrante e luminoso. La scuola romana è rappresentata da CorradoGiaquinto, un pittore napoletano, allievo del Solimena, trasferitosi a Roma nel 1723. Dopo aver assimilato la lezione del ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] ;M. E. Paponi, Appunti su M. B. a Città di Castello, in Paragone, IX (1958), n. 97, pp. 59-63;M. Volpi, CorradoGiaquinto e alcuni aspetti della. cultura figurativa in Italia, in Bollett. d'arte, XLIII (1958), pp. 263-282;J. Bousquet, Un tableau de M ...
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ROSSI, Mariano
Dario Beccarini
– Nacque a Sciacca il 9 dicembre 1731 da Francesco Russo e da Margherita Cotone e fu battezzato con il nome di Mario Antonio. In seguito italianizzò la forma latina Russo [...] Po’, Sebastiano Conca e Giuseppe Bonito.
Giunse a Roma alla fine del 1751. Secondo Agostino Gallo studiò presso Marco Benefial e CorradoGiaquinto e sulle opere di Carlo Maratti e Pompeo Batoni (Gallo, 2005, pp. 91 s.). Nel 1754 Rossi partecipò al ...
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TEMPESTI, Giovanni Battista
Stefano Renzoni
– Nacque a Volterra il 9 agosto 1729 dal pittore Domenico, di Pisa, e da Maria Stefania Angeli, volterrana (Renzoni, 2012). Trasferitasi la famiglia a Pisa [...] della sua produzione matura, perché capace di rielaborare in modo sostanzialmente personale un’organizzazione spaziale memore di CorradoGiaquinto, condotta con inasprimenti tonali prossimi al Corvi. La scena è rilegata con una sintassi solenne, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rinnovamento dell’architettura è sostenuto per buona parte dalle richieste delle [...] Battista Sacchetti. Il fasto regale della residenza è evidente anche nella decorazione degli interni; al napoletano CorradoGiaquinto viene affidata la realizzazione degli affreschi che si affiancano a quelli già esistenti di Luca Giordano, presenti ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] del giudizio – viene suggerita dal grande affresco sul soffitto che si estende su tutta la navata centrale, opera di CorradoGiaquinto (1703-1766), inaugurato nell’aprile 1743: in basso Michele sconfigge il male; in alto la Trinità trionfa con un ...
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MILANI, Giuseppe
Susanna Falabella
– Nacque a Fontanellato nel 1716 e compì la sua educazione artistica nella vicina Parma presso il pittore di battaglie Ilario Spolverini. Alla morte del maestro (1734) [...] l’avvio di un aggiornamento in direzione romana e napoletana compiuto per effetto della presenza a Cesena di CorradoGiaquinto, impegnato, dal novembre 1750 al febbraio 1751, nell’esecuzione degli affreschi della cattedrale, nonché autore della pala ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] D'Anna, forse intorno al 1751, quando cioè il D'Anna ritornò a Palermo dopo aver studiato in Roma presso CorradoGiaquinto, si dovrebbe allora ammettere un viaggio del D. (ormai "napoletano") nella capitale siciliana.
Di una presenza per lavoro in ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] chiesa della Visitazione (o della Madonnina) di Ferrara. A Roma entrò anche in contatto con Sebastiano Conca, CorradoGiaquinto e Francesco Trevisani; per la sua pittura si rivelò tuttavia fondamentale l’incontro con Marco Benefial, Raphael Mengs ...
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