BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] ribelli. Inoltre incaricò Arnaldo Amalrico abate di Citeaux e Corrado di Urach abate di Clairvaux di svolgere una missione Egli rimase con ilgiovane sovrano a Newark (secondo l'autore dell'Histoire de Guillaume le Maréchal il legato partì invece ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] sorte avversa (ma è una fortuna per noi) della quale si doleva ilgiovane Piccolomini è non sapersi sottrarre dallo scrivere la storia dei tempi in l’operato di Federico Barbarossa e di re Corrado III a favore delle crociate, mentre le informazioni ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] una tradizione di cultura: così il B., scolaro dell'umanista pugliese Quinto Mario Corrado, compiuti i quattordici anni, partì 'imponente castello. Ma sempre nel '38 scoppiò una lite fra ilgiovane marchese e i cittadini di Oria, i quali, convinti che ...
Leggi Tutto
Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] del vescovo di Amburgo nelle mani del re. Quando Corrado annullò l'elezione di Leidrado, uno dei suoi avversari, al 920. Il sinodo di unione (920-921), promosso dal patriarca, che, alla morte di Alessandro, reggente per ilgiovane Costantino, ...
Leggi Tutto
VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] il 17 luglio 1054, fu incoronato re, mentre il fratello minore, Corrado, venne nominato duca di Baviera. Fra il 1053 e il , ad Aquisgrana, dove fece sedere ilgiovane re sul celebre trono di Carlomagno, il che, tradizionalmente, simboleggiava l'inizio ...
Leggi Tutto
Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] si debba identificare con il Cadalo "Kadeloth" che nel 1037 era vescovo di Naumburg e cancelliere imperiale di Corrado II. È anche da Celio, si recò in Germania perché ilgiovane Enrico IV (1056-1106), accettando il titolo che gli venne offerto di ...
Leggi Tutto
LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] Germania, propriamente detto, un potente partito cercò di indurre ilgiovane Enrico (VII) ad allearsi con gli inglesi, per i suoi concorrenti Raimondo VII di Tolosa e il figlio dell'imperatore, Corrado.
L., tuttavia, continuò ad attenersi a una ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] -seminarista milanese Emilio Villa, l’altro parmigiano Corrado Costa, il modeneseAdriano Spatola, e fino alla piccola apocalisse (notevole tra l’altro il tentativo di raccordo organico cui si dedicava ilgiovane Pareyson); ma soprattutto nel senso ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] che la Chiesa dimostrava in quegli anni.
Corrado Ursi incarna il vescovo meridionale del postconcilio secondo le linee tracciate carica alla quale Giovanni Paolo II chiamò nel 1986 ilgiovane ausiliare di Reggio Emilia, Camillo Ruini, interprete ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] personalità del mondo cattolico come Giuseppe Lazzati, Corrado Corghi, Giuseppe Dossetti, padre Turoldo, Baget saputo dell’ultimo comunicato brigatista e gli venne risposto che ilgiovane sacerdote era assente, in quanto si trovava a Castel Gandolfo54 ...
Leggi Tutto
Ucoii
s. f. inv. Acronimo di Unione delle comunità islamiche in Italia. ◆ finora ogni tentativo era impedito dall’assenza di un unico interlocutore per tutti i musulmani italiani (secondo l’Ucoii sono circa 800 mila). Fra le sigle dell’Islam...
top player
loc. s.le m. e f. Nello sport, e in particolare nel calcio, giocatore, giocatrice di altissimo livello; per estensione, chi eccelle in un campo o in un'attività specifici. ◆ Alla Juventus manca ancora il top player: Fernando Llorente,...