COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] da corpi di reato.
Uscito di prigione, si gettò di nuovo a capofitto nel lavoro organizzativo. Fondò nuove sezioni nelle La polizia, forse preavvertita da C. Terzaghi, era al corrente dei suoi movimenti.
Sotto la supervisione di Bakunin, redasse i ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] Sanfelice lo mise al corrente della congiura dei Baccher, non esitò a'scrivere di proprio pugno nudi e più tardi, sopravvenuto il divieto di inumazione nelle chiese, fu gettato nell'ossario.
Opere: Le carte del C. sono conservate nella Bibl. naz ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] percezione rigorosa delle tasse esistenti, ma il cui gettito era in buona parte distorto dalle malversazioni dei novembre. C., messo al corrente della decisione dei baroni riuniti a Palestrina di tentare un rientro in forze a Roma, era passato da ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] s. 2, Roma 1945, pp. 111-119) gettò un profondo scandaglio nella storia interna dello scrittore, nel , in Letteratura ital., II, Le correnti, Milano 1956, pp. 897-936; A. Borlenghi, La critica letter. da De Sanctis a oggi, ibid., pp. 1000-1004; ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] rappresenta la corrente più popolare. 1788, p. 159; Chron. antiqua conv. Sanctae Catharinae de Pisis, a cura di F. Bonaini, in Arch. stor. ital., s. 1 importanti osservazioni sugli esempi del C.); G. Getto, Umanità e stile di Iacopo Passavanti, Milano ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] capitale il B. fu chiamato da Cesare Correnti all'università di Roma a coprire la prima cattedra di scienza della finanza antichità e belle arti. Il B. caldeggiò numerosi restauri, gettò le basi di una nuova tutela del patrimonio archeologico e ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] fra le sue carte (ibid., 86). A ciò si aggiungono i sentimenti acorrente alternata verso Orazio Ariosto, nipote di . T., Venezia 1928; L. Caretti, Ariosto e T., Torino 1961; G. Getto, Malinconia di T. T., Napoli 1979; M. Guglielminetti, T. T., in ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] parte il governo italiano era al corrente della natura dei passi compiuti dal nunzio a Berlino avendo intercettato i dispacci scambiati se B. XV non riuscì formalmente a risolvere la questione romana, ne gettò praticamente le premesse con la già ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Padova (antiquario del re ed erudito, solito tenere al corrente gli allievi della letteratura contemporanea, essendo in relazione con dello Spectateur françois;si gettò con foga nell'impresa, e vide così la luce a Lucca nel 1763 l'Assemblea ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] troppo recisa opposizione la via a Crispi, sia per l'illusorio proposito di favorire una convergenza fra le correnti di Sinistra e di Romana, si gettòa testa bassa contro Giolitti. Sotto le indignate apostrofi cavallottiane, c'era, a ben guardare, ...
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corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa in movimento: la c. in quel punto...
getto
gètto (ant. e poet. gitto) s. m. [der. di gettare]. – 1. L’atto, il fatto di gettare (nel sign. proprio del verbo), lancio: il g. di una pietra; g. di una bomba da un aereo; proibire il g. dei coriandoli; armi da getto, o da lancio (come...