Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] b, chiusa, è seguita dal diffusore c, che è una gola seguita da un tubo divergente del tipo dell’effusore. La corrente fluida raggiunge la velocità del suono nella prima strozzatura e aumenta poi di velocità nel divergente dell’effusore, conserva la ...
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ARRAS
A. Ghidoli
(lat. Nemetacum, Nemetocenna; fiammingo Atrecht)
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dip. del Pas-de-Calais, sulle colline di Baudémont. La città, di origine romana, divenne [...] serie di arazzi, a Parigi come ad Arras. Così, già dal 1313 l'espressione haute lice compare ad A. usata nel linguaggio corrente di un documento di quietanza, cosa che invece in quella data non si riscontra a Parigi (Souchal, 1965, p. 76). Ora, sia ...
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CUNAULT, Chiesa di
E. Vergnolle
Antico priorato dell'Angiò (dip. Maine-et-Loire), fondato alla metà del sec. 9° e dipendente dall'abbazia di Saint-Philibert a Tournus, intorno al quale nel corso del [...] , del blocco orientale, con le tre cappelle radiali (quella centrale fu ricostruita nel Duecento): si tratta di una tipologia corrente nei grandi edifici della valle della Loira dagli inizi dell'architettura romanica. Non è chiaro se l'alzato attuale ...
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Nel periodo dal 1937 al 1948 nel campo dell'arredamento, la schematicità strutturale del primo "razionalismo" è, come era prevedibile, del tutto scaduta. Era logico, d'altra parte, che il razionalismo [...] con inclinazioni rustiche è naturalmente molto piaciuto agli anglosassoni e agli scandinavi (Eyvind Moestue); ed è appunto in questa corrente che, in un certo senso, si potrebbe far rientrare l'ambientazione cara a Fr. L. Wright che molto deve ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] . gli architetti non furono in genere costretti a fondare piloni nell'alveo del fiume, perché una sola apertura bastava per superare la corrente d'acqua. Ci sono tre sole eccezioni: il p. a N dell'antica città di Assos, costruito col sistema di travi ...
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Alcobaça, Abbazia di
M. L. Real
Monastero cistercense dell'Estremadura (distr. di Leiria in Portogallo), fondato presso i fiumi Alcoa e Baça, dai quali prende il nome.
L'abbazia di A. costituisce un [...] la rigidità della composizione e il formalismo delle vesti, si è di fronte all'opera di un artista al corrente del repertorio iconografico francese, soprattutto di quello dell'Alta Loira e del Massiccio Centrale.
Accanto a questo monumento funebre ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] a due piani, Chandi Plaosan, in cui trovò impiego l'arco di volta a cesto, con tre sacrari buddhistici della corrente Mahāyāna su ciascun livello. In Birmania l'arco vero e proprio, riscontrabile in solo 40 monumenti dell'India preislamica, venne ...
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ISFAHAN
E. Galdieri
Città capoluogo dell'omonima provincia al centro dell'Iran, nell'ampio bacino dello Zayānda Rūd. Di antichissima quanto confusa origine - si identifica forse con la ᾽Ασπάδανα ricordata [...] di eventi tragici, I. conservò un notevole livello di dignità artistica e una grande capacità di iranizzare qualsiasi corrente culturale con cui fosse venuta in contatto. Mantenne in tal modo inalterata per secoli la propria caratteristica di città ...
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CARDONA
E. Carbonell i Esteller
Centro della Spagna settentrionale nella zona del Bages (Catalogna), C. ebbe origine da un piccolo villaggio preromano ubicato nei pressi di una montagna ricca di giacimenti [...] . I dipinti romanici di C., databili nella prima metà del sec. 12°, devono essere considerati derivazioni di una corrente pittorica di influenza francese che avrebbe la sua origine nel Poitou e che in Catalogna sarebbe rappresentata dalle pitture di ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] del ''Gruppo del Lunedì'' H. Leygraf (n. 1920) e I. Bengtsson (n. 1920).
A un'apertura più decisa verso le nuove correnti dell'avanguardia europea, e in particolare di quella tedesca, è improntata la musica svedese fra i primi anni Cinquanta e gli ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...