CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] di essa. Tale piano non fu però realizzato. Anzi, giunta al potere, durante il pontificato di Leone XII, la corrente anticonsalviana, il C. lasciò la segreteria di Stato. Questa, secondo il giudizio del Bunsen, ambasciatore della Prussia, perdette in ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] introduttivo e da tre danze. Le danze occupano un posto molto importante nell'opera del C.: le più frequenti sono la corrente (che il C. scriveva in tempo adagio, contrariamente all'uso del suo tempo), la sarabanda, la bourrée, la giga, la gavotta ...
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CILLI, Romualdo
Stella Rudolph
Figlio di Enrico, nacque a Pistoia nel 1711; "fu della classe dei cittadini", e l'ultimo della sua famiglia (Tolomei, 1821). Il 16 nov. 1728 ebbe un posto elettivo di [...] il C. tra gli architetti attivi in quell'epoca; il suo contributo appare quello di una nota correttiva alle esuberanze tardobarocche della corrente in cui s'iscrive il palazzo Amati-Cellesi del pistoiese G. B. Baldi. I connotati dello stile del C. si ...
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BOLDRINI, Leonardo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni, nacque a Murano; fu attivo come pittore a Venezia dove è documentato dal 1452.
Il Paoletti e il Ludwig hanno raccolto i documenti che ne attestano [...] e di poco posteriore a quella che costituì parte della formazione del Mantegna - e dell'interpretazione veneziana di questa corrente, in chiave pittoricamente meno cruda, dai Muranesi a Giovanni Bellini: il che permette di assegnargli (Zeri) anche i ...
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AVERARA (d'Averara), Pietro
Mario Quattrucci
Vissuto a Bergamo tra la seconda metà del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, si distinse come librettista fecondo: la prefazione della sua Angelica nel [...] da intendimenti rigorosamente artistici, restando l'A. legato ai moduli più consueti e talvolta triti del gusto corrente: i testi poetici, dalla costruzione complessa e spesso confusa, soggiacciono completamente alle esigenze sceniche e musicali.
Il ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] il figlio, come indicano le lunghe e puntuali biografie di L. Pascoli e di F. Moücke. Secondo la prassi corrente, la prima formazione fu rivolta soprattutto all'apprendimento del disegno e solo successivamente della pittura, come scrive Pascoli ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] , l'esibizione ginnico-virile della forza, gli scherzi volgari. Alla fine degli anni Trenta si accostò, invece, ai pittori di Corrente, seguendo la lezione di A. Banfi; conobbe R. Guttuso, E. Morlotti, A. Sassu, e letterati e filosofi come E. Paci ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] . cit. dei Viaggi di Russia;G.Bruno, Mente dell'A.,in Convivium n.s. (1948); M. Fubini, Arcadia e illuminismo,in Questioni e correnti di storia letteraria,Milano 1949, pp. 552-553 e 557-559;C. Calcaterra, Madame Du Boccage e l'A., F.A. nel secondo ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] della pittura di paesaggio. Nell'Agare Ismaele di Copenaghen (Statens Museum for Kunst) del 1664 mostra di aderire alla corrente classicista e al naturalismo di Gaspard Dughet, mentre nel dipinto di uguale soggetto al Rijksmuseuin di Amsterdam sembra ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] teologi che, fondandosi sui testi più prestigiosi dei Padri della Chiesa, intendeva opporsi con energia a quella corrente innovatrice (allora identificata in gran parte con la Compagnia di Gesù) che stava piegando la tradizionale dottrina teologica ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...