CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] giuridiche nel diritto romano, in Studi Fadda, V (1906), pp. 227-264, il C. si oppose all'interpretazione corrente che vedeva nelle piae causae la prima configurazione della nozione di "fondazione": egli afferma che occorre tener nettamente separate ...
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PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] a voce sola, denominato Lacrime, sospiri e pianti (Venezia 1635), nonché un quarto (ibid. 1636) e un libro di Corrente alla francese (ibid. 1637) sono documentati in cataloghi librari transalpini (cfr. Krummel, 1980, p. 22; Vanhulst, 1996, pp. 35 ...
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D'AMATO, Giovanni Antonio, detto il Giovane
Angela Catello
Documentato a Napoli come pittore tra il 1594 e il 1635 è detto "il Giovane" per distinguerlo da un omonimo pittore che era vissuto in epoca [...] panorama artistico della prima metà del sec. XVI a Napoli doveva essere figura di retroguardia, l'ultimo di quella corrente di gusto umbro-romano, fondata su basi tardo quattrocentesche. Ma la maggior parte delle opere che le guide gli attribuiscono ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] il papa Clemente VII, affrontò le trattative dopo il sacco di Roma.
Che anche il F. venisse influenzato da questa corrente di pensiero emerge dalla biblioteca che portò con sé quando tornò in Sardegna nel 1557 - la prima attestata nell'isola di ...
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BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] B. orna il suo dettato con tutti i ritrovati retorici dell'epoca, che accomunano i suoi versi al gusto barocco più corrente nella poesia di carattere profano. Il successo dell'opera dové essere notevole se lo stesso B. pensò a un suo adattamento per ...
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BUONI, Giorgio
Renzo Bragantini
Nacque a Bologna presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Didatta e vicemaestro di grammatica a S. Petronio in Bologna, istituì nella sua città un "Concerto de' [...] introdotte da un tempo grave, denominato Sinfonia, sempre seguito da un balletto e da altri due tempi di danza (corrente, o giga, o sarabanda), variamente disposti. La ragione didattica di questi pezzi ne determina anche il carattere. Il violino ...
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BRACCINI, Atto di Piero
Miklos Boskovits
Fratello di Andrea, è documentato per la prima volta nel 1391 quando restaura diverse opere di oreficeria per la cattedrale di Pistoia. Dal 24 dic. 1394 partecipa [...] il suo stile personale non sia per ora individuabile sulle opere eseguite con collaboratori, egli dovette appartenere ad una corrente ben consapevole delle novità stilistiche d'Oltralpe, che preparò anche la maturazione del Ghiberti.
Fonti eBibl.: S ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] congresso della FIGS (Firenze, 23-24 sett. 1917), dal quale fu nominato direttore dell'Avanguardia. Nella riunione della intera corrente di sinistra, tenuta a Firenze all'indomani di Caporetto, il 18 nov. 1917 sollecitò un'azione energica del PSI per ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] critico sull'Aventino, esauritosi in una mera protesta morale, che aveva avuto, però, il merito di riavvicinare le varie correnti del socialismo, con l'eccezione dei comunisti.
Fu questa la strategia che egli cercò di perseguire specie a partire dal ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] zio avvenuta il 12 aprile dello stesso anno, possedeva già quello stile scultoreo che avrebbe costituito la principale corrente di opposizione all'ultimo barocco. Nella sua scultura più che la monumentalità romana fu sempre presente una composizione ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...