Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] e XIII nell'ambito della tradizione cortese; per cui l'aretino ci appare, a tratti, come l'ultimo erede della corrente poetica nata in Provenza e proseguita dai rimatori italiani fino allo stil novo. In realtà, anche la storia della sua formazione ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] a Roma dopo lunghi soggiorni estivi a Venezia e Trieste, Saba trovò «tutto cambiato […] come se ci fosse passata una corrente di gelo» (Università di Pavia, Fondo manoscritti, lettera a Lina del 4 novembre 1945).
A novembre si trasferì quindi a ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] , ha mantenuto aperte tutte (o quasi) le possibilità presentatesi, sfruttandole magari come arcaismo quando ritenute meno comuni o correnti. Serianni (2009) ha fatto un regesto di queste opzioni aperte nella lingua, notando come, via via, la maggior ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] dama di compagnia della duchessa Caterina d'Asburgo, moglie di Carlo Emanuele I, come una "ciancia" buttata giù "a penna corrente" in meno di sei giorni e non destinata alla pubblicazione (Lettere, p. 239); se è degna di fede la lettera introduttiva ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] ai criteri dei quale il F. si riallaccia nella pratica di insegnamento della lingua latina), l'altra alla nuova corrente, già ispirata anche dall'umanista Flavio Biondo, che considerava non solo la lingua volgare una continuazione della lingua latina ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] romanzi, articoli giornalistici, prose liriche, tragedie in versi e in prosa, ecc.), cercando in ognuno di staccarsi dalle maniere correnti e di dar vita a opere marcatamente originali, in cui il suo stile inconfondibile lasci il segno. Lo scrittore ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] peso, dell'inchiostrazione - con la littera textualis coeva, così da rendere superflua, a suo parere, la corrente denominazione di "semigotica". Nella norma risultano infatti gli elementi relativi alla struttura grafica, alla morfologia delle singole ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] che la storia deve giovare all'istruzione attuale, gli sembra opportuno (secondo un'opinione, del resto, corrente) che, volgendo ormai tempi orientati politicamente verso il principato, convenga studiare casi e concetti prospettati dallo storico ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] altri [letterati] l'honore" (Sforza, p. 48).
Le numerose opere storiche del C. si inseriscono in quella corrente di storiografia erudita, definita dal Colapietra nazionale, sviluppatasi nel secondo Cinquecento a Napoli. Essa rivendica una continuità ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] punta di polemica contro i conventuali che farebbe propendere, anche per questo motivo, per un'appartenenza di G. alla corrente spiritualistica dell'Ordine. Alla luce di queste considerazioni, avrebbe ragione la May a sostenere che G. attraverso le ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...