Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] mistico fino al compimento. I sermoni richiamano di volta in volta come la narrazione evangelica appena ascoltata introduca in una corrente vitale di cui si è non uditori, ma protagonisti presenti ai fatti. "La nascita del Signore [dice L. nel Natale ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] proprio del termine, ed è invalso l'uso di etichettare questi movimenti come 'culti', termine che nell'accezione corrente ha forti connotazioni negative. I sociologi hanno cercato di dare maggiore specificità al vocabolo e di spogliarlo di queste ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] di Gregorio vi fossero già dei vescovi armeni. Eppure Gregorio non si fece ordinare né da questi (troppo legati alla corrente siriaca, estranea alla cultura di Gregorio), né dai metropoliti di Sebaste e Melitene, i quali, pur vicini al mondo armeno ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] a livello della rappresentazione storica, con un’analisi del passato cristiano in chiave antitrinitaria. All’interno di questa corrente teologica acquisì fama duratura Miguel Servet, medico e filosofo spagnolo mandato a morte a Ginevra da Calvino nel ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] fianco di questo gruppo, e ben distinta da esso, vi era la setta dei quqiti, ovvero i seguaci di Quq, una corrente sincretista che fondeva elementi di diversa estrazione culturale: oltre a un’accoglienza – pare – piena delle Scritture di Israele e di ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] , fosse scontento di come era trattato; di conseguenza nemici del duca Cosimo lo contattarono e lo misero al corrente delle loro manovre contro Firenze. In effetti l'ambasciatore dovette spesso fronteggiare situazioni scabrose. Per esempio, dovette ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] esponente più autorevole era Rolando Bandinelli, cardinale di S. Marco, cancelliere di S. Romana Chiesa, in antitesi con la corrente favorevole a Federico I Barbarossa, guidata da Ottaviano di Monticello, cardinale di S. Cecilia. Il G. fu infatti uno ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] secondo l'uso della cancelleria la data del 6 marzo 1641 ab incarnatione, ossia 6 marzo 1642 secondo il calendario corrente. Il nunzio Chigi ritenne opportuno apporre quest'ultima data alle copie da diffondersi nei Paesi Bassi, e procedere ad altre ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] conoscenza della macchina curiale il cardinal nipote di Urbano VIII, Francesco Barberini.
Il M. fu messo rapidamente al corrente delle procedure dell'ufficio con una nota redatta dal sostituto della segreteria, Cristoforo Caetani, e nei primi anni ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] cui Napoli era inondata di libelli violentemente anticuriali, l'opera del C. venne accolta come "cosa molto rara nel tempo corrente" (Arch. Segr. Vat., Napoli 307, f. 51) dall'inviato straordinario pontificio, Lorenzo Caleppi, cui l'autore stesso l ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...