BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] la quotidiana Corrispondenza romana, un foglio rivolto essenzialmente a denunziare gli sviluppi, l'infiltrazione e i pericoli delle correnti innovatrici. All'inizio del 1908 il B. lasciò la sua abitazione in Vaticano per stabilirsi in un appartamento ...
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NATALE, Tommaso
Francesco Di Chiara
– Nacque a Palermo il 3 giugno 1733, primogenito di Domenico, marchese di Monterosato, discendente di una ricca famiglia di mercanti di Cosenza, e di Beatrice Rao, [...] e accolta con scalpore dai gesuiti, che inclini alla scolastica osteggiavano il diffondersi in Sicilia delle nuove correnti filosofiche, specialmente quelle riconducibili a pensatori protestanti come Leibniz. Il tribunale del S. Uffizio, con editto ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] alcuna distinzione, antiscientifica e artificiosa, tra popoli civili e popoli barbari, a differenza di quanto sostenevano le correnti favorevoli alla politica coloniale delle potenze europee. Ai fini, anzi, del riconoscimento del carattere di popolo ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] fronte la forte personalità del gran maestro E. de Rohan (1775-97), sotto il quale cominciarono a penetrare nell'isola correnti illuministe e, proprio nel 1785, la massoneria.
Divenuta Malta meta di rifugiati ed esuli di Francia dopo la Rivoluzione ...
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OTTONE I di Monferrato
Walter Haberstumpf
OTTONE I (Oddone) di Monferrato. – Come i fratelli Guglielmo e Anselmo, nacque nella prima metà del secolo X, da Aleramo di Guglielmo – il vero fondatore delle [...] di Ottone devono essere ricavate dalla documentazione post mortem, concernente i suoi agnati e discendenti. Uniformandosi a scelte correnti per l’aristocrazia dell’epoca, egli promosse infatti la costruzione di un monastero a Spigno (Alessandria ...
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BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] una posizione di preminenza, tanto da figurare tra i nomi di maggior autorità e rilievo del giornale.
Delle differenti correnti che, pur nel rispetto di un indirizzo moderato, esistevano allinterno del periodico, il B. apparteneva all'ala più cauta ...
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TRABACCHI, Giulio Cesare.
Nadia Robotti
Nacque a Roma il 5 aprile del 1885 da Giuseppe, scultore, e da Virginia Pesarini.
Dopo aver conseguito il diploma di licenza liceale nel 1902 presso il liceo [...] occupò anche della produzione e dello studio dei raggi X. Da segnalare, in particolare, l’esame oscillografico delle correnti destinate alla loro produzione, l’impiego radiografico del cromometro di Benoist per la misura del loro potere penetrante, e ...
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GULLOTTI, Antonino
Giuseppe Sircana
Nacque il 14 genn. 1922 a Ucrìa, in provincia di Messina, da Benedetto, farmacista e da Angelica Piccolo.
Dal padre, antifascista di simpatie repubblicane, il giovane [...] via via crescente nel partito a livello nazionale.
Nel marzo 1959 fu tra i promotori di Iniziativa democratica e, quindi, della corrente dorotea che portò alla segreteria del partito A. Moro. L'anno successivo il G. entrò a far parte della direzione ...
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BELTRANO, Agostino, detto Agostiniello
Robert Enggass
Nacque a Napoli tra il 1614 e il 1618. Le poche notizie che abbiamo della sua vita derivano in gran parte dal De Dominici, il quale lo dice allievo [...] fatto un lungo viaggio al nord, viaggio che avrebbe avuto grande influsso sul suo sviluppo artistico successivo, indirizzandolo verso correnti più classicheggianti.
Tra le prime opere del B. sono S. Martino che divide il mantello con il mendicante ...
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BUONAVENTURI, Niccolò
Emilio Cecchi
Fiorentino, quinto figlio di Francesco di Monte Buonaventuri e di Benedetta Borgianni, nato sembra il 29 marzo 1614, fu "veduto di Collegio", cioè estratto, ma inabile [...] , inviando in tale periodo al governo fiorentino nove dispacci, nei quali, oltre a ragguagliare sulle notizie correnti, afferma di aver vigorosamente contraddetto alle dicerie diffusesi dopo la precoce partenza dell'ambasciatore, nella quale si ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...