GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] , che più tardi si sarebbero trasferiti a Roma sotto la protezione dei pontefici.
Il G. fu informato degli affari correnti dall'internunzio Carlo Francesco Conti, designato come incaricato d'affari dal nunzio Giovanni Delfino al momento di partire da ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] sindacale. Il G. riuscì a imporre il suo punto di vista, ma a prezzo di una grave incrinatura del rapporto con i suoi compagni di corrente.
Nel 1917, allorché la rivoluzione russa e la protesta contro la guerra fecero saltare la fragile tregua che le ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] (1917), 2-3, pp. 144-152. Come filosofodel diritto, nonostante avesse all'inizio subito anche l'influenza di correnti spiritualistiche, forse attraverso l'amicizia di Giuseppe Rensi - con cui il C. ebbe a collaborare in occasione dell'insegnamento ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] elettro-dinamiche sulla materia organica (Sopra alcune modificazioni dell'albumina per opera del ferro, e sulle correnti elettro-dinamiche che si suscitano fra queste due sostanze. Osservazioni, in Giorn. arcadico di scienze, lettere ed arti, 1840 ...
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SABBATINI, Innocenzo
Giovanni Duranti
– Nacque a Osimo (Ancona) il 19 marzo 1891 da Pasquale e da Vincenza Costantini.
Venne iniziato all’arte edificatoria dallo zio materno, l’architetto Costantino [...] , e lo slancio appassionato verso la magnificenza dell’architettura antica gli precluse l’adesione incondizionata alle diverse correnti dei suoi tempi, garantendogli un’autonomia di indagine e sperimentazione disciplinare.
Nel 1914 progettò in ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] , travalicando ampiamente i limiti di un singolo campo, permeava profondamente tutte le nuove correnti di pensiero napoletane. Il D. si inserì in pieno in tali correnti che, partendo dall'acquisizione e dalla meditazione delle lezioni di Galileo e di ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] tariffe doganali del 1887.
Collaboratore de La Rassegna, rieletto deputato nelle successive tre legislature, in rapporti personali con Correnti, Crispi e quindi con Zanardelli, il C. svolse incarichi di fiducia nelle relazioni fra quest'ultimo e ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] del Riemann, con cui strinse amicizia durante il soggiorno di questo a Pisa. In quel tempo due erano le correnti che dividevano i matematici: i seguaci di Jacobi, che cercavano di dedurre le proprietà delle funzioni dalle loro espressioni analitiche ...
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BONPORTI (Buonporti), Francesco Antonio
Alberto Pironti
Nacque nel 1672 a Trento (venne battezzato l'11 giugno).
Dopo aver seguito gli studi umanistici al seminario di Trento, continuò quelli di fisica [...] Opera quarta, 1703 (altra ediz., London [c. 1710], I. Walsh... I. Hare... and P. Randall), Arie,balletti e correnti. Opera quinta, 1705 (ora perduta), Suonate da camera a due violini, violone e cembalo... Opera sesta, 1705 (altra edizione, Amsterdam ...
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RICHELMY, Agostino
Bartolo Gariglio
RICHELMY, Agostino. – Nacque a Torino il 29 novembre 1850 da Prospero, ingegnere, professore di meccanica applicata e idraulica nell’Ateneo subalpino, e da Lidia [...] gli auspici del cardinale, si oppose all’intransigente Italia Reale-Corriere Nazionale: pur essendo nato per impulso delle correnti moderate del cattolicesimo subalpino, si sforzò di coagulare attorno a sé forze più ampie, anche quei democratici ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...