GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] . è ormai unanimemente considerato "l'ultimo importante pittore fiorentino puro" (Ewald, 1963, p. 122), che anticipando le nuove correnti della pittura decorativa del Settecento si rivela come "il vero erede di Luca Giordano a Firenze" (Gregori, 1989 ...
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POITOU
Y. Blomme
Antica provincia della Francia occidentale, estesa tra la Bretagna e l'Angiò a N, la Turenna a N-E, il Berry e la Marche a E, il Limosino a S-E, l'Angoumois, la Saintonge, l'Aunis a [...] di Saint-Jean a Poitiers (v.) dimostra che nel P. l'arte altomedievale si andò elaborando a partire da correnti diverse; qui infatti sculture di carattere antichizzante appaiono giustapposte a rilievi i cui motivi decorativi e il cui stile si ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] polemiche tra gli ultimi neoclassici e i primi rappresentanti delle correnti romantiche, assieme ai nazareni e ai puristi di Federico al di sopra di un minuto verismo o di una corrente vena melodrammatica: e la sua produzione resta più che mai ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] sec. a.C.) e il rodiese (Posidonio, Molone di Rodi, 1° sec. a.C.) da un lato, e la scuola atticista dall’altro, corrente di purismo che predica il ritorno ai modelli attici.
Unico grande storico è nel 2° sec. a.C. Polibio di Megalopoli la cui storia ...
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ITALIOTA, Stile
L. Vlad Borrelli
ITALIOTA, Stile. − È lo stile delle manifestazioni artistiche attribuibili a quelle popolazioni che gli antichi designarono come italiote, e cioè dei coloni greci trapiantatisi [...] . e l'inizio del IV si inizia in Magna Grecia la fioritura di una ceramica locale a figure rosse differenziata in varie correnti e cioè àpula, lucana e campana. È una ceramica che ispirandosi a quella antica di stile fiorito ne riproduce i moduli ed ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] diparte obliquamente una serie di dentelli più o meno larghi. La banda principale è ornata con fasce a zig-zag od ondulate, con spirali correnti ad S, con spirali a C collegate l'una a l'altra, con serie di ganci a forma di S o di dentelli, inoltre ...
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ONEIROS (῎Ονειρος)
A. Bisi
Personificazione della divinità del sonno, la quale è menzionata per la prima volta in Omero e poi nella Teogonia esiodea.
Nell'Iliade (ii, 6) O. vien detto messaggero di Zeus, [...] Terra. Ma accanto al filone epico e poetico, esistono in Grecia, specialmente nel più tardo periodo alessandrino, delle correnti popolari che moltiplicano gli O., accentuandone il carattere magico. Con facile passaggio di significato, la divinità del ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] ». A esso seguono negli anni 1960 lo sperimentalismo e negli anni 1960-80 il concretismo di stampo brasiliano e le correnti influenzate dalla psicanalisi e dalla semiotica. Anche nella narrativa la seconda metà del secolo è segnata da una reazione al ...
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Pittore, scultore e poeta, nato a Strasburgo nel 1887. Ha studiato a Weimar e a Parigi. A Monaco, nel 1912, collaborò a Der Blaue Reiter, con V. Kandinskij; e nel 1916 a Zurigo, con Tristan Tzara e Hugo [...] e tuttavia mai contradditoria; originale e spericolato inventore di miti e ideologie figurative, egli ha rasentato tutte le correnti, dall'astrattismo al cubismo, determinandone a volte il corso e lo sviluppo. La poetica primitivista ha trovato nell ...
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WALDMÜLLER, Georg Ferdinand
Hans Tietze
Pittore, nato il 15 gennaio 1793 a Vienna, ivi morto il 23 agosto 1865. Studiò per breve tempo nell'Accademia di Vienna, poi continuò a lavorare da autodidatta [...] posto di professore nell'Accademia di Vienna), ponendosi nei suoi paesaggi e ritratti in forte contrasto con le correnti romantiche della sua epoca. Soprattutto nei paesaggi del Salisburghese e dei dintorni di Vienna egli ha preceduto molte soluzioni ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...