GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] altrettanti aspetti di grave disfunzione su cui ritenne opportuno intervenire. Bisognava inoltre contrastare e combattere le nuove correnti ereticali in vario modo rafforzatesi. Di tutti questi elementi di turbamento il papa ebbe netta percezione ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] cattolica e al quale parteciparono un po’ tutte le correnti del movimento cattolico, con il coinvolgimento di esponenti dell’ in sé che, in quanto scuola aperta alle diverse correnti ideologiche e culturali, essa poteva rappresentare, quanto piuttosto ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] altro, pose fine al ghetto in cui erano ancora costretti a vivere gli ebrei –, il ministro della Pubblica Istruzione Cesare Correnti emanava la circolare n. 274, stando alla quale i genitori degli alunni erano tenuti a fare esplicita domanda perché i ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] con circa 100.000 scudi all'anno, livelli non inusuali anche nel passato, e vide aumentare nel decennio successivo le entrate correnti fino a 180.000 scudi, e con esse vide anche la fissazione di nuovi criteri. Coerentemente con le fonti di guadagno ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] l’intento di elaborare una strategia unitaria proprio sui temi sociali e civili. Il tentativo di avere rapporti con le altre correnti non fu ben visto dal mondo cattolico e dallo stesso Pio X, ostili a qualsiasi tipo di relazione con le componenti ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] ’aristocrazia milanese, inserite culturalmente nel tronco del cattolicesimo liberale lombardo in un territorio attraversato dalle correnti di trasformazione economica e politica dell’età giolittiana. Antonio Aiace Alfieri, Alessandro Casati e Tommaso ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] indicava nel Centro una forza come allora si diceva ‘collaborazionista’, nel senso dell’apertura al compromesso politico con correnti di segno diverso, a fine di partecipazione al governo della cosa pubblica. Il partito tedesco appariva il «campione ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] se l'E., in quegli anni giovanili, approdasse già a una ben definita posizione nel panorama dei dibattiti e delle correnti culturali dell'epoca; subiva senz'altro il fascino della nuova cultura europea, e francese in particolare, ma probabilmente, in ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] individui provenienti dall'Italia settentrionale e dalla Francia, appartenenti a generazioni più giovani, maggiormente aperti a nuove correnti teologiche e legati a circoli riformatori di canonici regolari. Da questo punto di vista Gerardo avrebbe ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] individui provenienti dall'Italia settentrionale e dalla Francia, appartenenti a generazioni più giovani, più aperti a nuove correnti teologiche e legati a circoli riformatori di canonici regolari. Da questo punto di vista, Gerardo sarebbe stato ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...