DOLCE, Agostino
Gianni Scarabello
Nacque da Giovanni Battista (per alcune fonti secondarie, Daniele) e Bragadina Bragadin a Venezia nel 1561. Nel 1584 provò presso l'avogaria di Comun, unitamente al [...] con qualche riserva sulla durezza della reazione politica sviluppata dalla Repubblica contro Roma. Diversi invece gli umori delle correnti papaliste locali, i cui esponenti giudicavano che a Venezia, negli ultimi tempi, si fosse troppo concesso alla ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] abitanti di quelle provincie.
In un periodo di particolare fervore politico e in una zona dove i contrasti tra le varie correnti erano spesso molto aspri, il cardinale si distinse per larghezza e modernità d'idee e per il suo spirito liberaleggiante ...
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LIGNANI (Legnani), Vincenzo
Giampiero Brunelli
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna intorno al 1519.
Apparteneva a una famiglia che si diceva discendere da nobile lignaggio milanese, ma che in realtà [...] 'organo deputato a reggere il governo municipale bolognese che, insieme con il cardinale legato, deliberava sugli affari correnti e su tutti gli aspetti dell'amministrazione cittadina. Nel sesto bimestre del 1558 fu eletto gonfaloniere di Giustizia ...
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FERRERO, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Grugliasco, in provincia di Torino, il 12 maggio 1892, da Giuseppe e da Carlotta Carolina Scarafia.
Nel 1913 la morte del padre, operaio e fondatore della cooperativa [...] della totalità della maestranze.
La nomina del F. era quindi un segno tangibile della crescente influenza delle correnti rivoluzionarie in seno all'organizzazione dei metallurgici torinesi, in stridente contrasto con l'orientamento riformista che ...
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BONAVOGLIA ('Ḥefeṣ ), Mosè de' Medici
Attilio Milano
Nato a Messina verso la fine del Trecento, il B. - Bonavoglia è l'equivalente dell'ebraico 'Hefes - sembra aver ottenuto assai presto, per motivi [...] la quale, anche se ebrea, era fortemente ligia alla persona e, quindi, agli interessi del sovrano. Il gioco di queste correnti contrastanti rese agitatissimo per il B., come già per i suoi antecessori, il mantenimento di questa carica. Il 6 giugno ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] Camera approvava un primo stanziamento straordinario di L. 60.000.000 per l'esercito con il consenso di tutte le correnti, tranne l'estrema sinistra: un indice questo del crescente favore dell'opinione pubblica per l'aumento delle spese militari.
Ne ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] , fu decisivo per la sua formazione in questo campo. Si laureò con lode il 16 novembre 1954, discutendo la tesi Correnti di pensiero politico nella prima repubblica romana, preparata sotto la guida di Chabod. Ancor prima di laurearsi, su invito ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] Congregazione per il commercio destinata a trovare nelle "correnti angustiose circostanze del tempo presente... le maniere più nuovi Ordini religiosi solo in parte connessi con correnti innovative del cattolicesimo seicentesco (gli alcantarini, di ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] 16 nov. 1844, pp. 573-614; 1º genn. 1845, pp. 150-194).
In esso si tracciava una penetrante e personale analisi delle correnti politiche delineatesi in Italia a partire dall'età napoleonica: vale a dire da un lato il partito dei difensori dei troni e ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] e della Commissione esecutiva. Le cose, però, non andarono come aveva sperato. La Lega, indebolita dalle divergenze tra le varie correnti, limitò all'allargamento del suffragio la sua azione, culminata nel Comizio dei comizi tenuto a Roma il 10 febbr ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...