TROYES
C. Lautier
(lat. Augustobona)
Città della Francia centro-orientale, capoluogo del dip. Aube, nella Champagne, posta sulla Senna, nella zona in cui anticamente il fiume si suddivideva in più rami, [...] Soissons e con quelle di Saint-Quentin; la terza, del 1235-1245, si deve a una bottega regionale influenzata da correnti parigine. Le vetrate del triforio del coro e delle finestre alte sono state realizzate, per la maggior parte, immediatamente dopo ...
Leggi Tutto
BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] che sarà collocata sull'altare nel 1760. E ormai volgeva al termine la polemica condotta dal pittore di corte, contro altre correnti meno accademiche e di più autentico rococò, come si può dedurre confrontandone l'opera con l'evoluzione del De Mura a ...
Leggi Tutto
GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] dove la complessità delle azioni è saldamente controllata da "uno spirito contemplativo, che dà riposo alle correnti esasperate dell'espressionismo europeo" (Carrà, 1936). La sua produzione - soprattutto dopo il 1926 - si inscrive complessivamente ...
Leggi Tutto
ZARA
I. Petricioli
(serbo-croato Zadar; gr.᾽Ιάδαιϱα, ᾽Ιάδεϱα; lat. Iader; Iadera; Iadra nei docc. medievali)
Città della Croazia, ubicata sulla costa orientale del mar Adriatico.Z., già abitato liburnico, [...] fine del 12° alla fine del 13° secolo. Le pitture nelle absidi laterali della cattedrale, anch'esse legate alle correnti veneto-bizantine, sono databili intorno al 1285, quando la chiesa fu riconsacrata dopo l'avvenuto prolungamento; gli affreschi in ...
Leggi Tutto
MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] inaugurato nel 1784, dove l'ingerenza di Marvuglia, che selezionava i suoi collaboratori tra gli artisti più vicini alle correnti classicheggianti, e i gusti classicisti del committente dovettero orientare le scelte del Manno.
Tra l'ottavo e il nono ...
Leggi Tutto
cartoni animati
Gianni Rondolino
Tecnica cinematografica e forma d'arte: uno spettacolo per tutti
I cartoni animati propongono storie e personaggi che divertono i bambini, ma a volte anche gli adulti, [...] , colori si muovevano sullo schermo. Si realizzava così una sorta di pittura dinamica, che bene rientrava in quelle correnti dell'avanguardia artistica che stavano avendo in quegli anni un grande sviluppo, dal futurismo al dadaismo, dall'astrattismo ...
Leggi Tutto
DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] " suscitati nell'osservatore ed indicando, lui "maestro del pubblico", nei caratteri dei diversi autori e delle singole correnti "analogie e rapporti, anticipazioni e ritorni" (Mansuelli, 1946, pp. 10-11). Nel 1937 pubblicava Le pitture della ...
Leggi Tutto
INDOCINA, Arte dell'
A. Tamburello
1. Età neolitica. − Non si ha testimonianza in Indocina di alcuna pratica d'arte che sia anteriore al Neolitico. I pochi frammenti di ceramica, decorati ad intreccio [...] più tardi ebbero un ruolo di rilevante importanza e definirono con un certo carattere di autonomia e originalità le molteplici correnti d'arte dei diversi paesi dell'Indocina.
Bibl.: F. Hegel, Alte Metalltrommeln aus Südost-Asien, Lipsia 1902; L. de ...
Leggi Tutto
CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] cfr. F. Barbieri, La basilica palladiana, Vicenza 1968, pp. 93, 1181, palazzo Trissino-Baston), sia del tutto correnti (casa Savi Paulotto alle Fontanelle: 1780 c.). Su questa strada, in coscienziosa umiltà, poteva perfino riuscirgli di adattare allo ...
Leggi Tutto
BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] del B., quei motivi meno noti che sono il segno di un'apertura, sia pure sporadica ma non casuale, alle moderne correnti artistiche europee, di un'attenzione ai contenuti satirici o di denuncia sociale insiti in tanta parte dell'arte dell'Ottocento e ...
Leggi Tutto
corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...