CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] Urbano Tosetti - coi quali il C. compì i suoi studi filosofici e teologici -, noti per la loro simpatia per le correnti di ispirazione giansenistica e antigesuitica. Proprio al Natali, con il quale egli rimarrà in contatto anche negli anni in cui lo ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] dire quale valore si possa attribuire a questa notizia, non confermata da altre fonti e anzi contraddetta da opinioni correnti sui suoi scarsi interessi politici e dal suo costante ossequio all'autorità costituita. Tuttavia non dové mostrarsi avverso ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] delegato della Lega di resistenza di Molinella e si schierò con l'ala socialista favorevole alla separazione dalle correnti anarchiche. Nel frattempo cominciò l'attività giornalistica scrivendo per vari giornali e periodici socialisti, come Lotta di ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] infatti gli studi di D. Morelli, E. Dalbono e di Filippo Palizzi; a Firenze entrò in contatto con le più aggiornate correnti artistiche del tempo e quindi con l'ambiente dei macchiaioli: nelle collezioni degli eredi si conservano una serie di piccoli ...
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GIANFANTI, Anselmo
Emanuela Bagattoni
Nacque a Montiano presso Cesena il 28 sett. 1857 da Giacomo, di mestiere calzolaio, e da Luigia Fabbri. La famiglia, numerosissima, si trasferì a Cesena quando [...] del secolo presentava una inevitabile desemantizzazione dei suoi più profondi contenuti, attaccata sempre più duramente dalle nuove correnti artistico-letterarie di marca verista, antiaccademiche e cosmopolite cui, una volta lasciata Cesena, il G ...
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BALBIANI, Giovanni
Ugo Tucci
Figlio di Giovan Antonio, mercante veneziano di origine fiorentina, visse nella seconda metà del Cinquecento. Era a capo di un'importante casa commerciale che aveva corrispondenti [...] mercantile del B. non era specializzata in un campo particolare, ma si svolgeva varia ed ampia nel flusso delle tradizionali correnti veneziane di scambio con i mercati di Levante e di Ponente: acquisto in Siria di seta greggia, di cotone, di ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] 1878 (la versione in bronzo e oro, del 1880, si conserva presso la Galleria nazionale d'arte moderna di Roma); Correnti, già ministro della Pubblica Istruzione, gli aveva commissionato la traduzione in marmo del Bruto, mai compiuta.
Al Salon del 1878 ...
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GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] per lo sviluppo della tecnologia nazionale. Nel volume Principi scientifici dell'elettrotecnica (ibid. 1907) lo studio delle correnti alternate venne affrontato sia con il calcolo vettoriale, sia con il metodo simbolico, sviluppato da C.P. Steinmetz ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] : F. Venosta, I martiri della rivoluzione lombarda. Dal settembre 1847 al febbraio 1853, Milano 1862, pp. 495 s.; C. Correnti, Il battesimo del vecchio Presagio, in Il Nuovo Presagio. Strenna del P. Istituto de’ Rachitici pel 1881, Milano 1880 (ora ...
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ARDITI, Michele
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Nato a Presicce (Lecce) il 12 sett. 1746, da Gaspare e da Francesca Villani, fu mandato dal padre a Napoli, ove ebbe a insegnante A. Genovesi. Si dedicò allo studio del diritto e [...] foro.
Su questo piano di più generali interessi culturali, che anche gli ambienti meno sensibili finivano per mutuare dalle correnti del riformismo napoletano, si innesta l'interesse archeologico dell'A., destato dagli iniziati scavi di Ercolano e di ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...