La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di haver un catechismo romano di quei che hanno l’aggiunta del modo di applicare le materie di esso catechismo a gli evangelii correnti; i quali in quel modo doverà tanto più il rettor dichiarare in quanto l’haversi dal S.to Oficio dell’Inquisitione ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ricettività del vivace milieu giovanile legato alla scuola di Banfi, come si evince da un lungo catalogo di collaborazioni a «Corrente» che registra le presenze di Anceschi, Formaggio, Paci, Cantoni e molti altri – non da ultimo di Antonia Pozzi, la ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] sede, il 30 ottobre; il suo predecessore Alessandro Castracani vi rimase fino al 10 dicembre per introdurlo agli affari correnti.
Il C. assumeva la nunziatura in una situazione che si presentava oltremodo difficile. Numerosi conflitti di politica ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] , facevano talvolta cadere in sospetto, in area sia protestante sia cattolica, il suo ruolo all'interno delle correnti riformistiche e controriformistiche.
Nonostante le illazioni di C. Baronio l'inserissero nell'elenco dei "mamelucchi", in compagnia ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] Innocenzo III, spesso critico nei confronti dell’operato dei familiares, ai quali aveva demandato la gestione degli affari correnti del Regno.
Le ragioni della rottura furono soprattutto la mancata approvazione da parte del pontefice dell’elezione di ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] bene").
Iniziò in questi anni la collaborazione alla Civiltà cattolica, per trattarvi "di cose letterarie e di questioni correnti". Vi pubblicò, ad esempio, le due monografiette Il cardinale Sforza Pallavicino e la Repubblica di Venezia (quaderni del ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] canto con un verso molto solenne, quasi oratorio, che ruota intorno al tema dell'amore divino (negli studi di A. Pantoni sulla corrente mistica dell'Amore divino è stato fatto tra gli altri anche il nome del F.: vedi Asceti penitenti e mistici della ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] il C. che, ascoltando con angoscia le notizie sulla Rivoluzione francese, si incupì progressivamente per la "malvagità de correnti tempi", osservò con terrore la travolgente avanzata delle armate napoleoniche che demolirono in pochi mesi il secolare ...
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DANIELE, santo
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Belvedere Marittimo (nella provincia di Cosenza) probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII. L'attribuzione del cognome Fasanella risulta molto [...] si è detto, documento prezioso per l'analisi della mistica del martirio diffusa nell'Ordine in quegli anni e delle correnti spirituali presenti nel primo francescanesimo.
Dopo circa una settimana, D. e gli altri furono condotti di nuovo alla presenza ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] netta opposizione del cardinale Consalvi alla sua promozione. Infatti, solo con l'elezione di Leone XII e l'affermazione delle correnti conservatrici della Curia, il G. ottenne, il 3 maggio 1824, l'elevazione a cardinale dell'ordine dei preti, con il ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...