CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] come senatore di diritto: il C., della cultura", Labriola "un Lewiathan dello scibile", Gramsci, "l'ultimo uomo del Rinascimento". L'aggettivazione dei lettori del C., deidella cultura italiana con i grandi temi novecenteschi della cultura europea ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] intrighi dellecortieuropee per i matrimoni di Ferdinando VII e dell'infante una grande speranza. L'uomo era aperto allo spirito del dei giudici nel consiglio di giustizia e nei tribunali ordinari, e sui dirittidella difesa e sul criterio della ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] europeedell'uomodella necessità di conservare varie leggi francesi, tra le quali l'abolizione deidiritti feudali, la legislazione sulle ipoteche, l'eliminazione dei Dissidi nella corte del granduca F. III dal riconoscimento della Repubblica francese ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] da subito in questo senso nelle cortieuropee e fino in quelle persiana e deidiritti ecclesiastici. Ciò si ripeté nel 1687 a fronte dei ripetuti dinieghi alla soppressione del cosiddetto privilegio della talvolta impadronirsi dell'uomo e spingerlo ...
Leggi Tutto
BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] uomo d'azione più che di toga. Non a caso l'inizio della sono allevato lontano dalle corti e fra la libertà per l'esecuzione deidirittidella casa ducale. Dal -73; F. Cognasso, I Savoia nella politica europea, Milano 1941, p. 182; Id., Storia di ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] pensione annuale "sopra i dirittidella Secreteria di Sicilia". Egli all'uomo nella Genesi perpetuamente". Per quanto la corte di Roma avrebbe preferito giudicare europea del G. continuava: nel 1738 ad Amsterdam era apparsa la traduzione francese dei ...
Leggi Tutto
equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...