DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] capitolato del 1639, atto che regolava il regime costituzionale della Valtellina e dei contadi di Bormio e del Lario (Como); dal 1807divenne giudice e consigliere della Suprema Corte di cassazione. Il 23genn. 1811, ormai vecchio e quasi sordo ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] napoleonico, ricoprì l'importante carica di procuratore imperiale alla Corte criminale di prima istanza di Pisa.
Al ritorno fu nominato senatore. Ma, di fironte alla nuova situazione costituzionale, preferì ritirarsi dal governo dove il 4 giugno, fu ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] I, 2 [1883-84], pp. 456-469) e tematiche di diritto costituzionale (I partiti politici..., ibid., pp. 127-134, 172-182, 234-243 in particolare nel dibattito sulla possibilità di ricorrere alla Corte di cassazione in caso di mancata applicazione della ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] importante periodo. I Fiorentini si accinsero immediatamente alla riforma costituzionale della Signoria, logica conseguenza della caduta dei Medici, ed commissione temporeggiò, aspettando istruzioni dalla corte francese, nel frattempo avvertita; ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] generale di polizia F. Giampietro, col procuratore generale presso la Gran Corte criminale G. B. Vecchione e con A. Sancio. della alla riorganizzazione della polizia.
Caduto il governo costituzionale fu perciò sottoposto alle giunte di scrutinio, ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] , restò tuttavia estraneo all'esperienza rivoluzionaria e costituzionale del 1848 e, di conseguenza, all'ondata in Sicilia (Palermo 1901), che riprendeva una nota alla sentenza della Corte di cassazione di Palermo del 22 marzo 1890, di cui era stato ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] membri cui il Senato era stato ridotto dalla riforma costituzionale.
Quando, nel febbraio del 1500, i Francesi il Sanuto, subito dopo la conclusione della tregua dovette recarsi alla corte di Francia "a giustificarsi di quanto era stà imposto per la ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] lo stesso Troya assunse la guida del governo nell'esperienza costituzionale del 1848, il M. fu chiamato dapprima come coadiutore che il M. escluse recisamente non solo per l'ignavia della corte, ma anche per l'impreparazione del popolo. "L'idea dell ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] coagulandosi in un fronte antinapoletano con l’arrivo della Corte in Sicilia nel 1799 e poi durante il decennio maestro.
Quando nel 1820 in Sicilia scoppiò il moto indipendentista e costituzionale, la città di Termini vi aderì, e Palmeri, insieme ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] della Corte di Cassazione. Fin dal 1920 aderì al movimento fascista, assumendovi una posizione di estrema intransigenza.
Insieme e dottrina del fascismo e dal 1940-41 di diritto costituzionale, presso la nuova facoltà di scienze politiche.
Il C. ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...