Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] due opere parallele e simultanee, un piano di riforma costituzionale valida per lo Stato e un analogo progetto di C. Sagliocco, Manuali scolastici di pedagogia nel secondo Ottocento: Corte, Uttini, Vecchia, «Annali di storia dell’educazione e delle ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] e un’autorità in senso politico, quali la corte pontificia non ricordava da secoli e che sicuramente le 1991.
61 A. De Gasperi, Meda e l’inserimento politico dei cattolici nello Stato costituzionale (1928), ora in «Civitas», 4, 1987, pp. 5-12.
62 G. ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] , nell’ordinamento italiano, è stato definito ‘supremo’ (Corte cost., sentenza n. 203 del 1989), per indicare procedure per la loro difesa. L’ordine pubblico, nello Stato costituzionale non è altro che la Costituzione. La religione civile pretende di ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] di così chiare indicazioni già contenute addirittura nella carta costituzionale, in Italia è ancora in attesa di ratifica la sostegno. In ultima istanza, il caso venne discusso dalla Corte suprema degli Stati Uniti che decise che il diritto di ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] soluzione dei problemi politici che lo speciale ordinamento costituzionale di Bologna poneva anche in sede finanziaria.
Ogni della nobiltà" (Piscitelli, I.B. L., p. 286).
Allontanatosi dalla corte e ritiratosi a Bagni di Lucca, il B. vi morì poco dopo ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] Parma) fino al settembre 1817, ottenendo al congedo dalla corte lucchese una pensione annua di 720 scudi romani. Frattanto aveva M. aveva avuto il tempo di pubblicare Del tifo costituzionale ovvero d'inquietudine politica che attaccò le cosmopoli su ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] legame tra Chiesa e baronaggio (F. Renda, Dalle riforme al periodo costituzionale, in Storia di Napoli, VI, Napoli 1978, p. 225). Ciò . Il tutto rispondeva ad una dialettica fra le due corti che, ora con rivendicazioni e minacce, ora con compromessi ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] 160), solo un ulteriore e duro intervento del sovrano stesso presso la corte papale poté far ottenere al D. il permesso di lasciare Roma. , II, p. 347).
Fu favorevole alla Chiesa costituzionale francese e, probabilmente tramite il Degola, entrò in ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] città: l'intervento pacificatore gli procurò prestigio nella corte torinese e ne fece il protagonista del viaggio compiuto sul re per ottenere un graduale restringimento delle libertà costituzionali, ma questa sua insistenza fece sì che all'apparire ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] impinguare i regi erari non sia per essere addottato; e la religiosità di questa Corte me ne rende per questi Stati sicuro" (ibid., 2 maggio 1781). Il alla vigilia dell'approvazione del testo costituzionale era giunta notizia che la commissione ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...