COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] rapida e brillante. Sentendosi implicitamente incoraggiati, essi presero a discutere, alla piccola corte di palazzo Carignano, dei problemi italiani, di progetti costituzionali e ad incontrarsi con intellettuali forestieri (il Capponi, ad es., del ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] approfondiva intanto la conoscenza della lingua e del sistema costituzionale inglesi. Nel 1838, dopo un lungo viaggio nell almeno sul piano finanziario, dal posto di procuratore generale della Corte dei conti assegnatogli all'arrivo a Palermo, il C. ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] dominazione straniera diretta e indiretta, nella influenza della corte di Roma sotto il doppio aspetto temporale e spirituale particolare, sulla parte che il B. ebbe nel regime costituzionale del 1820-21, M. Carrascosa, Mémoires sur la révolution ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] poi laurearsi presso l’Università di Bologna. Segretario della Corte reale di Bologna, lasciò questo incarico per dedicarsi fu naturalizzato francese e nominato professore di diritto costituzionale alla Sorbona. Divenne una figura politica importante ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] croce dell'Ordine di S. Giorgio e dal maggio 1820 fu ammesso alla corte come gentiluomo di camera del re. Il 6 apr. 1820 sposò a perciò fu poi destituito.
Dopo la sconfitta del governo costituzionale il F. fu esonerato dal comando della guardia ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] non si vede come nella difficile situazione politica e costituzionale d'Italia si sarebbe potuto trovare un posto , con la madre Amalafreda, aveva passato i giovani anni alla corte di Bisanzio, amante della cultura e della filosofia platonica - come ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] abolito, e il D. nel 1870 fu nominato consigliere alla Corte dei conti. Dopo l'abbandono della vita parlamentare, la sua come in Inghilterra,. che potessero sostenere il regime costituzionale. La salvezza sarebbe stata ancora una volta l'azione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] cui un riconoscimento doveva secondo Pugliatti rinvenirsi nella stessa carta costituzionale all’art. 43, laddove si fa riferimento a « corti nazionali ma anche di quelle europee, in particolare la Corte europea dei diritti dell'uomo e la Corte ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] da oltre un quindicennio di quel supremo organo fascista e costituzionale, intervenne come invitato; ciononostante vi prese la parola. conflitto, nel novembre 1947 fu sottoposto a giudizio dalla Corte d'Assise speciale di Roma e assolto e così pure ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] ) si rivelarono infruttuosi. Dall'altra, il regime costituzionale, mentre era insidiato da una debolezza di fondo, un Regno, Città di Castello 1909; P. Calà Ulloa, Un re in esilio. La corte di F. II a Roma dal 1861 al 1870, a cura di G. Doria, ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...