FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] corte pontificia: in un mandato emanato dalla Cancelleria di Innocenzo III, redatto il 10 dic. 1207, veniva infatti nominato un giudice d'appello , pp. 87 s., 332; G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 228; Memorie istor. ...
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ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] la seconda Corted'assise di Torino (presidente Antonello Bonu). Dopo dodici giorni di camera di consiglio, la Corte condannò Sergio chiesto trentadue ergastoli per i centoventiquattro imputati, interpose appello. Alla data dell'uccisione, l'A. era ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] presso la corte sabauda che doveva culminare con il cancellierato: è infatti tra i testimoni dell'atto con cui il conte presidenza del Consiglio di giustizia residente di Chambéry, tribunale d'appello per le cause civili e penali (1406). Negli anni ...
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DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] nominato nel luglio del 1817 giudice e, in seguito, vicepresidente della Gran Corte civile di Napoli, il maggiore tribunale d'appello in materia civile nel Regno. Nel 1822 fu nominato membro di una commissione consultiva delle Finanze. Messo a riposo ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] a fianco del principe in diversi frangenti della vita di corte, la promulgazione di vari provvedimenti circa il governo della dei dottori giuristi gli valsero la nomina di giudice d’appello da parte dell’imperatore Carlo IV, insieme ad Arsendino ...
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GALLO, Alafranco
Giustina Olgiati
Figlio di un lanaiolo genovese, nacque con ogni probabilità nella città ligure nell'ultimo quarto del sec. XIII. Secondo le regole dell'onomastica genovese, ripeteva [...] a diversi giuristi di presentarla a corte. In forza di questo intervento, Federico II d'Aragona, il 2 apr. 1322, rappresentanza presso il sovrano per discutere riguardo alla causa d'appello.
Non mancano, comunque, nelle fonti note, riferimenti ...
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AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] dello stesso Ambrosoli. Con circolare 10 ott. 1868 il progetto venne trasmesso, per le relative osservazioni, alle corti di Cassazione e alle cortid'Appello del regno.
Intanto l'A., con la collaborazione di un altro giurista, il Paoli, si accinse ...
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GENTILE, Giuseppe
Patrizia Mengarelli
Nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 19 ott. 1879 da Giovanni e da Carlotta Faraci. Laureatosi in giurisprudenza il 12 luglio 1901 presso l'Università [...] 1905 venne iscritto nell'albo degli avvocati presso la corte di appello di Roma.
In seguito a esame di concorso storici, si interessò in particolar modo alla storia degli Stati Uniti d'America e alla figura dello storico Filippo Mazzei.
Il G. morì ...
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FILOMARINO, Matteo
Daniela Novarese
Figlio del "miles" Giacomo e di Mariotta Caracciolo, nacque a Napoli nel 1262, da famiglia di antiche origini, iscritta nel seggio nobile di Capuana.
Avviato probabilmente [...] , nel 1299 gli veniva rimessa, per la decisione, una causa di competenza della Gran Corte. Qualche anno più tardi, nel 1303, è attestato giudice d'appello della Gran Corte insieme con Capuano da Sessa, ufficio che mantenne almeno fino al 1309. Nello ...
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BRAIDA, Francesco
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Nizza il 7 sett. 1756 dal senatore Carlo Antonio, originario di Gravere di Susa. Fece i primi studi in Sardegna e, ottenuta la licenza il 31 maggio [...] del dipartimento del Tanaro dal 28 giugno 1801, il B. venne nominato giudice del tribunale d'appello di Torino il 9 ott. 1801, presidente della Corte criminale dei dipartimenti di Marengo e Sesia sedente a Casale nel 1805. In questo periodo fece ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...