FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] del Senato di "dar alla Corte di Vienna un segno di liberale e democratica. Sulla condanna senza appello del F. pesa come un de Venise, Paris 1819, V, pp. 210, 213-217; C. Botta, Storia d'Italia dal 1789 al 1814, Parigi 1824, pp. 135 s., 146-152, 154 ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] fratelli, amici (tra i quali F. Melzi d'Eril) e conoscenti, frequentare la corte e le famiglie più prestigiose, intrattenere rapporti 'eventuale invasione. Superando per coraggio e modernità l'appello del padre, che invocava uno sforzo dei sovrani ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] questa insistenza del Guidiccioni nel suo appello al B. che può legittimare l'ipotesi d'una più viva sensibilità di costui , Anziani al tempo della libertà, n. 766, p. 195; Ibid., Comune,Corte dei Mercanti, n. 87 (Libro delle date), cc. 29v-30, 48-49 ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] V.
Nominato giudice di appello della Reale Udienza di del 1724 chiedeva ancora da Palermo alla corte di Madrid che gli fossero versati in Panormi 1707, pp. 340 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 1984 s.; M. ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] dalla richiesta di rappresaglia avanzata da un sardo; si appellò contro la sentenza a favore del governatore di Minorca che , I, Lipsia [ma Lucca] 1750, p. 144; A. Neri, Andrea d'Oria e la corte di Mantova, Genova 398, pp. 25, 29; G. Oreste, Genova e ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] d'Aquileia, le rendite della collettoria di Romagna. Un parziale riscontro per questi esborsi per le esigenze della corte di Cento, ove Nanne si era attestato. Neppure quest'ultimo appello al sentimento paterno ebbe successo.
Il 9 febbr. 1404, ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] delitti atroci (che condannava senza appello), sovrintendente del reale albergo de' : divenne presidente della Gran Corte della Vicaria, consigliere di " di procedura penale del Regno di Napoli, in Frontiera d'Europa, I (1997), pp. 93-103, 112-116 ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] ai nobili scozzesi al fine di ottenerne l'appoggio contro Margherita d'Angiò. Già da allora, dunque, il C. agiva non lana o la tassa che era stata risparmiata, il C. si appellò alla corte di Chancery che condannò lo Spini a pagare una parte del ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...