CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] della città. Tipico uomo di corte del tardo Quattrocento, la sua 1471) e l'avvento di Ercole I, proclamato marchese d'Este e duca di Ferrara, Modena e Reggio il anno, la duchessa Eleonota rivolse un appello ai suoi sudditi, perché si mantenessero ...
Leggi Tutto
DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] di propria iniziativa, aveva inviato alla corte di Napoleone III per perorare la veniva condannato in appello con una sentenza , in La Lettura, XVII (1917), pp. 720-26; P. Pedrotti, A. D., in Il Trentino, XIII (1937), pp. 63 ss.; P. Ducati, Ricordi, ...
Leggi Tutto
FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] anglo-sicula con la quale la corte borbonica riparata in Sicilia nel 1806 iniziata il 10 marzo, fece appello alle altre città siciliane perché si G. Mastrojanni, R. Villascosa, P. Buongiovanni, C. D'Amico, il maggiore Vista, V. Galletti, S. Sampognano ...
Leggi Tutto
BARBADORI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze da Gheruccio di Guido e da Lena Aglioni, nella prima metà del sec. XIV. Giurista e uomo politico, insegnò diritto nello Studio fiorentino, che lo [...] procedere alla condanna, si appellò al Cristo contro la sentenza ; per questo motivo si recò nuovamente alla corte papale, e poi (il 2 giugno) a di questa orazione cfr. G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 239; Firenze ...
Leggi Tutto
CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] , e il primo a cumulare con quest'ufficio le funzioni di giudice di secondo appello. Il 1º luglio 1315 fu nominato procuratore di Clemenza d'Ungheria, nipote del defunto re Carlo II d'Angiò, per le sue nozze con il re di Francia Luigi X. Ma pare ...
Leggi Tutto
GERBAIX DE SONNAZ, Giano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Thonon, in Savoia, il 1° nov. 1736 da Claudio Giovanni Battista. Nel passato della sua famiglia, le cui origini risalivano al XIV secolo, c'erano [...] a ridosso della vicina Ginevra e occupare Chambéry. Un appello ai "braves guerriers de la Savoie" lanciato dal G perché insorto" (De Sonnaz, p. 38).
Fonti e Bibl.: D. Carutti, Storia della corte di Savoia, II, Torino 1890, p. 260; M. Tredicini ...
Leggi Tutto
BOLIANO, Ascanio
Luigi Firpo
Apostata e avventuriero, nacque a Palermo in un anno incerto, molto verosimilmente intorno al 1570.
Frate cappuccino col nome di fra' Fulgenzio, sembra acquistasse qualche [...] avrebbe lasciato "casa riccamente fornita e intrata d'almeno 800 scudi all'anno"; in cambio offriva vincoli di un tempo. L'appello rimase inascoltato, non tanto perché la fama e il favore goduti in corte da quel prelato, egli giunse a fabbricare ...
Leggi Tutto
ASSERETO, Luigi Domenico
Nilo Calvini
Nacque il 9 apr. 1753 (secondo alcune fonti nel 1759) a Genova, da nobile famiglia originaria di Rapallo. Suo padre, Tomaso, si rese tristemente noto nelle giornate [...] Napoli, a Roma ed in Toscana. Sin d'allora infatti l'Austria faceva appello alle forze nazionali per distruggere l'impero napoleonico . Esito ugualmente negativo ebbero le sue richieste presso la corte di Vienna dove l'A. si recò durante i ...
Leggi Tutto
CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] corte viennese; la risposta però era giunta in ritardo, e il C. aveva avuto il tempo di prendere servizio. Il Sauli presentò una nota verbale di protesta, cui seguì un appello e l'Inghilterra. Carteggio con V. E. d'Azeglio, Bologna 1933, I, pp. 130-33 ...
Leggi Tutto
BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] al B. di non allontanarsi dalla corte papale e di sorvegliare le mosse il Foscari ebbero l'incarico di proporre appello al pontefice contro la sentenza conciliare. Lippi per far conoscere alla Signoria lo stato d'animo di Firenze verso lo Sforza.
L' ...
Leggi Tutto
appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...