COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] per conto degli stati provinciali di Gorizia, alla corte di Graz la necessità d'un'intensificata difesa della disastrata contea; preposto ad Nel novero dei generali lealisti cui l'imperatore fa appello nel denunciare il tradimento di questi, non solo ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] trasformata in una condanna senza appello, alla luce della quale ), a cura di A. Casati, Milano 1936; Corti e paesi (1764-1766), a cura di A. . 32-37; C. Capra, G. G. e il "Progetto d'una costituzione repubblicana per ilMilanese", ibid., pp. 38-41; V. ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] contrario allo svolgimento del duello; Giulio allora fece appello a Galeotto della Mirandola, che riuscì a convincere a di lettere di remissione di Carlo VIII, il D., presentatosi alla corte il 20 novembre, fu imprigionato. La contea comunque ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] sostener le veci" del suo "ministerio". Così il D. - come ragguaglia il rappresentante lagunare alla corte Alvise Pisani il 12 febbraio - è costretto a sia una "reggia".
Perciò rivolge un vibrante appello ai fedeli, da un lato prospettando loro gioie ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] giorno 31, fa sottoscrivere ai dignitari di corte e ai magnati un impegno solenne a pressione del governo, a lui faccia appello come a "fiol carissimo" il padre Venezia nel 1533 pagato con quasi 84.000 ducati d'oro e quasi 47.000 ducati correnti. Ma ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] arcivescovo Sigfrido di Colonia si appellò a Roma, accusando il B Onorio IV, il 7 aprile, a nome di Rodolfo d'Asburgo di scomunicare Guido di Fiandra. Il 15 aprile scrisse Con l'elezione di Clemente V la corte pontificia fu trasferita ad Avignone, dove ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] pronunziato il 23 maggio 1450 nella Corte di mercanzia senese, che poneva ogni accordo, mentre l'appello ai diritti senesi su (Vita di S. Caterina da Siena di N. B..., Roma s.d. [ma 1869], pp. 33-60). Un inedito Carmen de offitio sapientis ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] e faceva appello alla rivelazione in Cina, specialmente presso la corte imperiale di Pechino. La biblioteca N. L. S.I., in La Civiltà cattolica, 1968, pp. 480-494; D.E. Mungello, Leibniz and Confucianism. The search for accord, Honolulu 1977, pp. 7 ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] egli non mancò di partecipare ai principali fatti d'arme del tempo, tra cui la battaglia di servigi, sia per il prestigio che in quella corte godeva il padre, ottenne varie cariche e benefici temibile guarnigione e fece appello alla protezione del B., ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] nov. 1541, i due raggiunsero la corte il 21 dicembre, ma furono accolti sfavorevole. Il L. fece appello, sottolineando varie irregolarità procedurali, 1955, I, pp. 226, 271; II, pp. 110 s.; D. Gioffré, Gênes et les foires de change, Parigi 1960, pp. 22 ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...