Santacroce, Giorgio. – Magistrato italiano (La Spezia 1941 – Roma 2017). Per vent’anni è stato Pubblico ministero presso la procura di Roma, dove si è occupato tra l’altro di terrorismo e della strage [...] di Ustica. Per cinque anni è stato al vertice della Corted’appello di Roma, e nel 1997 è stato nominato consigliere di Cassazione. È stato primo presidente della Corte suprema di cassazione dal 13 maggio 2013 al 1º gennaio 2016. S. è stato anche ...
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Giurista (Bruxelles 1793 - Ixelles 1887); prof. a Bruxelles (1836), primo presidente onorario della corted'appello di Bruxelles, ministro dell'Interno (1831), governatore delle province di Anversa e di [...] Liegi; occupa un alto posto nella scienza del diritto amministrativo belga con l'opera Répertoire de l'administration et du droit administratif de la Belgique (editi 8 voll., di cui i primi 5 in collab. ...
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Magistrato e uomo politico toscano (n. 1793 - m. 1871), fratello di Cosimo. Procuratore generale alla Corted'appello di Firenze, membro della commissione per la censura della stampa (1847), poi deputato [...] toscano, infine (ag.-ott. 1848) ministro dell'Interno nel gabinetto Capponi. Ritiratosi a vita privata col trionfo di Guerrazzi, dopo la restaurazione granducale fu prefetto di Firenze (1849) e procuratore generale della Corte di cassazione (1850). ...
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Magistrato e uomo politico (Torino 1807 - Roma 1873); primo presidente della corted'appello di Casale e infine presidente della corted'appello di Torino, senatore dal 1861, presiedette nel 1864 la commissione [...] incaricata di preparare i codici di procedura civile e di procedura penale, e dopo la battaglia di Lissa, nel 1867, la commissione d'inchiesta sulla Marina. Vicepresidente del Senato dal 1867 al 1870. ...
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Magistrato e uomo politico (Bologna 1740 - ivi 1809), prof. (dal 1767) di diritto civile, poi (1779) di pratica criminale nell'univ. di Bologna; prese viva parte al movimento giacobino del triennio 1796-99, [...] e nel 1802 fu deputato ai comizî di Lione. Fu poi membro del corpo legislativo della Repubblica italiana, consigliere di stato e (dal 1807) primo presidente della Corted'appello di Bologna. ...
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PROCESSO (XXVIII, p. 274; App. II, 11, p. 612)
Cesare LA FARINA
Costantino LAPICCIRELLA
Il processo civile. - Il decr. legisl. 5 maggio 1948 n. 488, contenente modificazioni e aggiunte al codice di [...] 'illegittimità costituzionale sollevata circa queste norme. Nei Tribunali per i minorenni e nelle sezioni di Corted'appello per i minorenni i due esperti non togati debbono essere un uomo e una donna.
Riparazione degli errori giudiziarî. - Infine la ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307; App. I, p. 676; II, 1, p. 1060)
Lucio Galterio
La VII disposizione transitoria e finale della Costituzione stabilisce che le norme sull'o. g. vigente continuino [...] quella di magistrato di cassazione, ai magistrati di Corte di appello che abbiano compiuto sette anni dalla nomina a tale , nonché il problema del divieto o meno ai magistrati d'iscriversi a partiti politici e comunque di fare politica attiva ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] o contumacia delle parti; dopo di che, corredato dal decreto della Segnatura, viene da questa trasmesso alla Corted'appello della circoscrizione cui appartiene il comune presso il quale fu trascritto l'atto di celebrazione del matrimonio, e ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] giuridici privati non pregiudichino l'interesse pubblico (come nell'adozione, che ha effetto solo dopo il decreto della Corted'appello che ha stabilito che l'adozione non pregiudica l'interesse della famiglia) o per tutelare gl'interessi di certi ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] ). Nulla più dice la legge speciale per gli assessori alla Corted'assise, mentre altre leggi speciali comminano esclusioni per alte pene per l'interdizione. La dichiarazione è pronunciata dalla Corted'appello penale (con le forme stabilite per gl ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...