ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] corte pontificia, a Pisa (in territorio fiorentino) l'11 maggio 1408, sfidando l'ira del papa con la partecipazione all'appello di Firenze,tav. V; N. Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident,III, Paris 1902, pp. 373, 541, 587-590; C. Eubel ...
Leggi Tutto
Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] venuta del novello Ciro, che sarebbe sceso d'oltralpe a compiere la vendetta divina. Dal particolarmente aspra, contro la corte pontificia. Seguirono minacce, offerte seguita dalla condanna dei congiurati senza appello al Consiglio Grande, rese più ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] si trasformasse in un nuovo Luigi XIV e ostacolò l'ascesa nella corte dello Stuart del gesuita Edoardo Petre, che il re voleva prima situazione precipitò. Rispondendo a un appello, nel novembre 1688 Guglielmo d'Orange sbarcava sulle coste inglesi e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] i circoli scientifici della corte degli Hohenstaufen. Due brani la prima volta in Curia. Nonostante il suo appello, la scelta del capitolo non fu cambiata e penisola italiana tra Rodolfo di Asburgo e Carlo d'Angiò, l'opposizione di Alfonso III di ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] civile. Tra il giugno e l’inizio d’ottobre del 1923 venne mandato in Polonia come 23 agosto 1939 l’abbozzo dell’estremo ma inutile appello di pace che Pio XII lanciò per radio il 24 marzo 1968 dall’abolizione della Corte pontificia e il 14 settembre ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Carlomagno incaricò uno dei principali dotti della sua corte, Teodulfo d'Orléans, di fare una raccolta di testi attribuiva la più alta autorità sovrana sulla città, senza fare appello all'imperatore o ai suoi rappresentanti in Italia. Ludovico il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] nella sua patria. G. inviò a corte i propri legati - il cardinal diacono a colui al quale avrebbe trasmesso il Regno d'Italia di essere il protettore dei beni accusò G. di spergiuro e ribellione e si appellò al giudizio dell'assemblea. I membri del ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] ai genitori e anche nell’appello all’intervento della forza pubblica, in apertura l’emblematica sigla P.E.S.E.D.S.D. (Pour Être Seul Enseigné Dans Son Diocèse): , Atti del convegno storico (Brescia, Cremona, Corte Franca 1996), a cura di G. Rosoli, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] si elencavano le prove dell'illegittimità del papa e si faceva appello a un concilio che avesse a giudicarne. Nel concistoro (al scomunica: fra le quali colpe, gravissima, quella d'aver accolto a corte Stefano Colonna. Per questo motivo ha perduto ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] dalla sua corte di persecutori i templi degli idoli»84 – spetta l’appellativo di Qwasṭanṭinos ḥaddis, «Nuovo Costantino»85.
frappées sous l’Empire Romain, Paris-London 1888, VII, p. 178.
6 «d(i)v(us) constantinvs p(a)t(er) avg(ustorum)».
7 «v( ...
Leggi Tutto
appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...