LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] , ebbero un fortunoso incontro con Massimiliano d'Asburgo a Ulm e arrivarono alla corte di Fiandra, ospiti dell'arciduca Filippo di Roma: in quella circostanza, il pittore lanciò l'appello per fermare la distruzione dei monumenti romani.
Insieme con ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] dalle pretese degli uomini di "corte vedute".
Sin dal 1906 e del fatto bruto; questo appello apparve come una condanna dell' negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 425, 448; C.D. Fonseca, I cattolici lombardi della "Pro Cultura" e la prima guerra ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] evitare sino all'estremo un appello a Carlomagno, che necessariamente del secondo, il papa non esitò a minacciare d'anatema il duca ed i suoi, e a dichiarare perché concepita non a Roma, ma alla corte franca, ed incentrata sulla figura non del ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] . Nell'aprile di quest'anno il Foucois prestò al re, a corte, il giuramento di fedeltà e l'omaggio; in questa occasione il dalle richieste di aiuto che giungevano da San Giovanni d'Acri. L'appello pontificio indusse Luigi IX e i suoi figli a prendere ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] impose l’abiura. Baio, allora, si appellò al fatto di non essere stato censurato per perdette il capo della fanteria, il conte d’Aremberg. Di fronte a queste notizie, re a condizione che si allontanassero dalla corte i riformati (e toccò al vescovo ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Paggeria (la scuola dei giovani nobili di corte), e in seguito la nomina a precettore vite di Nicola e Giovanni Pisano (I, pp. 285-303), di D. Cavalca (II, pp. 359-381) e del b. Giordano , che lo portò a far appello allo spirito di unità delle forze ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] posta in rapporto con la corte che l'imperatore di Costantinopoli riunita, valse a cambiare il loro stato d'animo. Ogni decisione venne rimandata a un altro a un amichevole invito del re - e all'appello al suo senso del dovere fatto sia dal Fichet ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] esistenza di potenti appoggi a corte, se non addirittura di principio di sovranità democratica interamente secolarizzato; d’altra parte imponeva sia al clero nel suo palazzo del Quirinale e il 27 marzo si appellò al giudizio del «Re che è al di sopra ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] a ricreare il clima morale dell'ancien régime, e l'appello successivo a Luigi XVIII, re di Francia, a promuovere un 1815 al 1850, I, Firenze 1853, pp. 16-25, e da D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana, I-IV, Roma 1971, ad indicem. In ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] ad un'afleanza conservatrice tra le corti di Roma, Napoli e Firenze.
un proprio esercito, facendo appello a volontari di tuttoil mondo naz., II, pp.85-87, e di P. Richard, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., III, coll. 832-837, così come ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...