MASSOLA, Giacinto
Paola Valenti
– Nacque a Sarzana (nell’odierna provincia di La Spezia) il 6 nov. 1820 dal barone Giuseppe, senatore e avvocato fiscale (Sezanne, 1865), e da Domenica Neri.
Studiò giurisprudenza [...] a Genova, nel 1847 dipinse il Ritratto di Carlo Alberto destinato all’aula maggiore della locale sede della corted’appello; l’anno successivo offrì in beneficenza il proprio dipinto Canto sentimentale che venne esposto alla mostra di oggetti ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] promosso presidente del Tribunale di prima istanza di Torino: poco dopo, nel 1810, diventava procuratore generale presso la corted'appello di Torino e, dopo pochi mesi, un nuovo avanzamento lo portava, in quello stesso Tribunale, all'incarico di ...
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RICCI, Giuseppe
Enrico Francia
– Nacque a Modena l’11 luglio 1795 da Carlo e Maria Elisabetta Trivelli.
Apparteneva a una importante e ricca famiglia originaria della Lunigiana, che nel 1816 ottenne [...] i testimoni. Ma qualche giorno prima, il 3 marzo 1865, Riccini era morto a Venezia e il 30 dicembre 1865 la corted’appello di Modena dichiarò il non luogo a procedere per l’avvenuto decesso dell’imputato.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] a Tripoli, donde, nell'aprile 1936 fu nominato presso il tribunale di Palermo.
Nell'agosto 1937, richiesto dai capi della corted'appello di Tripoli, tornò in Libia come presidente del tribunale di Bengasi.
Dal giugno 1940, entrata in guerra l'Italia ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] , i due giovani entrarono in contatto, probabilmente per mezzo del conte Giovambattista Somis di Chiavrie, consigliere alla Corted'appello di Torino e allora a Parigi, con gli ambienti giansenistici della capitale francese: questi contatti avrebbero ...
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GIANNUZZI-SAVELLI, Bernardino
Barbara Marinelli
Nacque a Cosenza il 19 nov. 1822 da Domenico, barone di Pietramala (oggi Cleto), e da donna Rosa Mollo.
Completò gli studi giuridici, intrapresi dapprima [...] delle due magistrature, giudicante e inquirente.
Dimessosi dal governo, il G. ritornò alla presidenza della corted'appello di Roma; in Senato ebbe ancora occasione di intervenire nella discussione parlamentare sulla responsabilità dei committenti ...
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BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] governo sotto il commissariato Cipriani; soppresso quest'ultimo ufficio con la dittatura Farini, fu nominato consigliere presso la corted'appello di Bologna. Eletto deputato per la circoscrizione di Cento nel marzo del 1860, venne confermato in tale ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] base del lodo, l'esame dei singoli contratti contestati. Il ricorso, però, di lì a breve, dell'Agraria alla corted'appello di Brescia provocò la revisione del lodo e la sostituzione della primitiva commissione con un'altra (L. Boldrighi, G. Zanotti ...
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BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] la morale di un processo, in Rass. contemp., IV (1911), pp. 527-529; C. Bricarelli, Sul segreto confessionale alla Corted'appello di Roma a carico di Gustavo Verdesi, Roma 1911; Id., Ilsegreto confessionale al tribunale di Roma, Roma 1912; H. Houtin ...
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CASTELLI, Filippo
Luciano Tamburini
Figlio dell’ingegnere e architetto Giuseppe, nacque nel 1738 a San Damiano d’Asti. Compiuti i primi studi a Torino, si recò nel 1757 a Roma per dedicarsi all’architettura [...] all’angolo delle attuali vie Milano e Corted’appello.
Per quest’ultima fu indetto un concorso Piemontese (catal.), Torino 1963, I, pp. 75, 86 s., tavv. 198 s.; D. G. Cravero, Trecento anni di vita del palazzo civico di Torino, 1663-1963, Torino ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...