CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] di sezione della stessa Corte, ed infine, dal 6 nov. 1941, primo presidente, succedendo nella carica a Mariano D'Amelio.
Nel 1943, dopo gli avvenimenti che portarono alla formazione della Repubblica sociale italiana, rifiutò l'appello, e le minacce ...
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Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] vi abbia interesse e può essere rilevata anche d’ufficio dal giudice. Si parla invece di .c.). La n. della sentenza soggetta ad appello o a ricorso in cassazione può essere fatta Galati
L’ultima pronuncia della Corte di Giustizia sul contratto a ...
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Processo che si svolge innanzi agli organi di giurisdizione amministrativa «per la tutela nei confronti della pubblica amministrazione degli interessi legittimi e, in particolari materie indicate dalla [...] il silenzio (art. 31); d) quella diretta all’accertamento delle Appello. Diritto amministrativo).
Tra i rimedi straordinari vi sono la revocazione (art. 106 c.p.a.) e l’opposizione di terzo (art. 108 c.p.a.).
È ammesso, inoltre, il ricorso in Corte ...
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Affare giudiziario su cui è stata pronunciata sentenza non più impugnabile nei modi ordinari.
Diritto processuale civile
Nel processo civile, la sentenza non più assoggettabile ai mezzi ordinari di impugnazione [...] ).
Particolarmente controverso è se le sentenze della Corte di Cassazione passino in g. formale già appello non risulta presentato nei termini; c) quando, pur risultando tempestivo, l’appello cade in perenzione o è fatto oggetto di una rinunzia; d ...
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Nel diritto processuale, uno dei mezzi per impugnare le sentenze. Disciplinata dagli artt. 395 e ss. c.p.c, è un’impugnazione a critica vincolata, essendo possibile solo per i motivi tassativamente indicati [...] appello o in unico grado, le sentenze o le ordinanze pronunciate ai sensi dell’art. 375, 1° co., n. 4 e 5 dalla Corte di Corte di cassazione abbia deciso nel merito, per i motivi di cui ai n. 1, 2, 3 e 6 dell’art. 395 (art. 391 ter), il decreto d’ ...
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Mezzo di impugnazione ordinario delle sentenze pronunciate in appello, o in unico grado, o di quelle del tribunale appellabili, quando le parti siano d’accordo per omettere l’appello (ricorso per saltum).
Con [...] decisoria e non più impugnabili. Il giudizio in cassazione è stato riformato dal d.lgs. n. 40/2006 (in vigore dal 2 marzo 2006) e, in pronuncia delle sezioni unite di Antonio Carratta
La Corte costituzionale e il ricorso per cassazione quale “nucleo ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] il pericolo dell'eccessiva fiscalità, del lusso crescente della corte, dell'asservimento, vero o apparente, del papato alla dicembre 1323). Accusato d'eresia dal Bavaro, probabilmente per istigazione dei minori (appello di Sachsenhausen), spiegò ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] (tribunale supremo di appello dalle alte corti indiane).
L'India dei vedico pitār, avest. pita, gr. πατήρ da indoeur. *pətēr; c) indoeur. *ṛ ḷ > ar. *ó; d) indoeur. *m̥ *í > ar. *am *an (davanti a vocale) *a: p. es.: sanscr. śatam, avest ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] Macedoni. Occasione al nuovo intervento l'appello di Attalo, di Rodi, dell' a imitazione di quello ateniese; insieme cioè con uno statere d'oro di gr. 8,61 è coniata una dramma questa. In secondo luogo per la corta durata del loro dominio. La Grande ...
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REGIONI
Elio Pizzi
. La ripartizione della Repubblica in r. (oltre che in province e comuni), stabilita dall'art. 114 Cost., è venuta a segnare un mutamento fondamentale: la r. ha infatti la maggior [...] d'ineleggibilità e d'incompatibilità e di quella giurisdizionale amministrativa (Tribunale amministrativo regionale e Consiglio di stato in sede di appello la Valle d'Aosta - il controllo sugli atti è effettuato da organi locali della Corte dei conti ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...