Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] vi abbia interesse e può essere rilevata anche d’ufficio dal giudice. Si parla invece di .c.). La n. della sentenza soggetta ad appello o a ricorso in cassazione può essere fatta Galati
L’ultima pronuncia della Corte di Giustizia sul contratto a ...
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Affare giudiziario su cui è stata pronunciata sentenza non più impugnabile nei modi ordinari.
Diritto processuale civile
Nel processo civile, la sentenza non più assoggettabile ai mezzi ordinari di impugnazione [...] ).
Particolarmente controverso è se le sentenze della Corte di Cassazione passino in g. formale già appello non risulta presentato nei termini; c) quando, pur risultando tempestivo, l’appello cade in perenzione o è fatto oggetto di una rinunzia; d ...
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Nel diritto processuale, uno dei mezzi per impugnare le sentenze. Disciplinata dagli artt. 395 e ss. c.p.c, è un’impugnazione a critica vincolata, essendo possibile solo per i motivi tassativamente indicati [...] appello o in unico grado, le sentenze o le ordinanze pronunciate ai sensi dell’art. 375, 1° co., n. 4 e 5 dalla Corte di Corte di cassazione abbia deciso nel merito, per i motivi di cui ai n. 1, 2, 3 e 6 dell’art. 395 (art. 391 ter), il decreto d’ ...
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Mezzo di impugnazione ordinario delle sentenze pronunciate in appello, o in unico grado, o di quelle del tribunale appellabili, quando le parti siano d’accordo per omettere l’appello (ricorso per saltum).
Con [...] decisoria e non più impugnabili. Il giudizio in cassazione è stato riformato dal d.lgs. n. 40/2006 (in vigore dal 2 marzo 2006) e, in pronuncia delle sezioni unite di Antonio Carratta
La Corte costituzionale e il ricorso per cassazione quale “nucleo ...
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Questioni rilevabili d’ufficio e contraddittorio
Luigi Paolo Comoglio
Il nuovo co. 2, inserito nell’art. 101 c.p.c. (con la rubrica Principio del contraddittorio) dalla l. 18.6.2009, n. 69, si propone [...] nello stesso codice, per il giudizio di legittimità dinanzi alla Corte di cassazione, dall’art. 12 del d.lgs. 2.2.2006, n. 40, con l negli artt. 354 e 383, co. 3, c.p.c.
53 In appello, con la rinnovazione degli atti nulli, ai sensi dell’art. 354, co. ...
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La riforma del giudizio civile in Cassazione
Antonio Carratta
Negli ultimi anni il processo civile italiano è stato sottoposto a numerosi e sostanziosi interventi di riforma, tutti sempre giustificati [...] ricorsi (art. 360 bis c.p.c.) e dell’«apposita sezione» (art. 376); nel 2012, con il d.l. 22.6.2012, n. 83 (conv. dalla l. 7.8.2012, n. 134) e la di una pubblica udienza davanti alle Corti di appello o alla Corte di cassazione»26. Sennonché, anche ...
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Roberto Poli
Abstract
Vengono esaminati gli aspetti essenziali e caratterizzanti degli atti del processo civile, anche nei rapporti con il processo unitariamente considerato, con particolare riguardo [...] non può che concorrere al corretto svolgimento del giudizi di appello e di cassazione. Quest’ultimo, peraltro, come noto, ed inosservanza di forme a pena d’improcedibilità, sul punto è intervenuta di recente la Suprema Corte che, con una serie di ...
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Nullità del contratto e impugnative negoziali
Sergio Menchini
È esaminata la disciplina della nullità del contratto in presenza di azioni di impugnativa negoziale. In particolare, sono analizzati i [...] annullamento», e, dall’altro lato, sussisteva uno specifico precedente sul punto della Corte di cassazione (Cass., 2.4.1997, n. 2858, in Nuova giur la prima volta in appello, è inammissibile; b) il giudice ha obbligo di rilevare d’ufficio la nullità ...
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Vedi Rapporto tra ricorso principale e ricorso incidentale dell'anno: 2014 - 2015
Rapporto tra ricorso principale e ricorso incidentale
Riccardo Villata
Luca Bertonazzi
Premessa una ricognizione della [...] fatti salvi i motivi aggiunti, deducibili per la prima volta anche in appello ex art. 104, co. 3, c.p.a.: cfr. più di 10 gg.: art. 37, co. 3, r.d. n. 1054/1924) decorrenti dal perfezionamento per chi ne è dei ricorsi invocate la Corte di giustizia e ...
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Sebastiano L. Gentile
Abstract
Con l’espressione “processo previdenziale”, che è riassuntiva piuttosto che definitoria, si fa riferimento alle forme e alle regole specifiche di procedura che, contemplate [...] , la Corte dei conti nel corso del giudizio e deducibilità in appello, in Foro it., 2007, I 2009, n. 69; art. 7, co. 3, d.P.R. 30.9.1999, n. 377; art. 13 r.d. 12.7.1934, n. 1214; art. 7, co. 3, n. 3 bis, c.p.c.; d.lgs. 1.9.2011, n. 150; artt. 7 ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...