CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di nuovo a Carlo II d'Angiò. Fu mandata contemporaneamente un'ambasceria pontificia alla corte francese per rendere nota la papa era ridiventato, Pietro del Morrone. In un ultimo appellò sollecitò i cardinali a eleggere al più presto un nuovo ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] manoscritto, pronto per le stampe, si perdette e d'esso non rimangono che il proemio e due dediche 'imminenza del crollo, lanciò un appello contro le voci disfattiste che si rivelano come la malevolenza della corte e del ministero nei suoi riguardi ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] ebbe notizia il 25 sett. 1512. Lasciò la corte nell'ottobre 1513 e prese la via del ritorno un referente o si fanno appello a un'azione concreta, françaises de G.: vérités historiques et ébauches d'une raison d'État à la française, in La circulation ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] il C. si recò due volte alla corte dì Filippo II. Una prima volta subito con dignità e abilità; si appellò alla differente statura morale fra statue di A. Farnese e di M. C. in Campidoglio, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, LI (1928), pp. 19- ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] una severità prettamente riformata fa allora appello, in primo luogo, alla Bellincione, modenese presso la corte romana, il quale, con (L. Castelvetro, Vita di L. C.); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 154, 167-168; G. Ploncher, ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] fu nominato cappellano di corte con uno stipendio annuo di 480 lire.
Notevoli zone d'ombra caratterizzano la fase successiva del 16 dicembre definì il proprio ministero con l'appellativo di democratico, cioè, come disse, volto a innalzare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] Convivio, steso tra il 1304 e il 1307 (oppure – come proposto da Maria Corti – tra il 1303 e il 1308). Ma anche questo libro non andò oltre i in cui ardeva il nuovo appello poetico e spirituale della Comedia. Ma, d’altro canto, si profilava anche ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] finito innanzi all’Alta Corte di Giustizia.
Questa dell del governo italiano: Paolo VI rivolse un appello televisivo alle BR (2 aprile) e Di Capua, Come l’Italia aderì al Patto Atlantico, Roma s.d., pp. 82, 39; M. Glisenti, Avvertenze per una storia ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] reclutati fra i ceti più umili. Non che l'appello alle plebi rurali e alla borghesia urbana più minuta avesse Savoia fino alla costituzione del Regno d'Italia, Firenze 1869, pp. 150 ss.;A. Blondel, Memorie aneddot. sulla corte di Sardegna, a cura di V ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] perdita della Toscana; inviò accorati appelli al papa, allo zar e al re d'Inghilterra, protestando contro l' , Firenze 1871, pp. 33-54;A. Morena, Dissidi nella corte del granduca F. III dal riconoscimento della Repubblica francese all'occupazione ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...