CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] della commessa reità degli imputati".
Con decreto del 14 nov. 1875 il C. fu nominato procuratore generale della Corted'appello di Napoli e quindi trasferito, dall'8 luglio 1876, alla procura generale di Milano e incaricato, nel gennaio 1877 ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] aver pubblicato la prima monografia (Il carcere preventivo, Venezia 1872), mentre stava lavorando come avvocato patrocinante in corted'appello a Venezia, gli fu affidato dal ministero di Agricoltura, industria e commercio l'insegnamento di diritto e ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] .
La carriera del G. in magistratura raggiunse i più alti gradi: consigliere della Corte di cassazione di Roma nel 1902 e presidente di sezione della corted'appello di Napoli l'anno seguente; avvocato generale presso la Cassazione di Roma nel 1911 ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] provincia sempre di Matera). Dal 1914 fu giudice presso il tribunale di Taranto. Venne nominato nel 1923 consigliere di corted'appello, nel 1928 presidente di sezione presso il tribunale di Roma e nel 1929 consigliere di Cassazione. Nel 1936 divenne ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] carriera fino al grado di primo presidente onorario di Corted'appello, con il quale grado andò a riposo nel 1895 del giudice, come nelle eccessive attribuzioni del presidente della Corted'assise nel dibattimento delle cause davanti ai giurati.
Tra ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corted'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] dapprima alla ricerca storica, rivolta nel periodo universitario con particolare attenzione all'antico diritto diplomatico veneziano, fece però convergere ben presto il proprio interesse allo studio sistematico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Galante Garrone
Girolamo Imbruglia
Per Federico Chabod, Alessandro Galante Garrone (Vercelli 1909-Torino 2003) fu un discepolo spirituale di Adolfo Omodeo: una definizione pertinente, che [...] modi giurisdizionali di salvaguardia delle libertà individuali), che concluse nel 1966, con il grado di consigliere di Corted’appello. Fu anche professore universitario, e insegnò, prima a Cagliari e poi a Torino, storia moderna, storia del ...
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Il tribunale ordinario, al quale insieme agli altri giudici ordinari è attribuito dalla Costituzione l’esercizio della giurisdizione (art. 102, 1° co.), ha sede in ogni capoluogo determinato dalle tabelle [...] e da esperti non togati in psicologia, scienze criminali e materie affini. È istituito in corrispondenza di ogni Corted’appello e gode della competenza territoriale sul relativo distretto.
Il tribunale per i minorenni è competente a giudicare i ...
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In diritto, serie di atti tra loro collegati e rivolti al conseguimento di uno stesso fine, tale per cui a ogni atto (o gruppo di atti) interno alla serie è riconducibile un’efficacia giuridica di tipo [...] del tribunale pronunciatosi sull’istanza, oppure davanti ad altra sezione della corted’appello, rispetto a quella già pronunciatasi, o, in mancanza, davanti alla corted’appello più vicina. Il giudice investito del reclamo può assumere informazioni ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] della magistratura e di controllare lo svolgimento del tirocinio degli uditori giudiziari. È composto dal presidente della Corted’appello, dal procuratore generale e da 8 membri la cui elezione è affidata ai magistrati degli uffici giudiziari ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...