GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] generale della Camera deiconti, di cui divenne sovrintendente e presidente capo degli Archivi di corte (29 agosto).
Scontento delle dimissioni del p. 303; N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea in Italia, Torino 1869, VI, pp. 458-461 ...
Leggi Tutto
GINANNI, Francesco
Antonio Saltini
Nacque a Ravenna il 13 dic. 1716 dal conte Marco Antonio e da Alessandra Gottifredi. Trascorse la fanciullezza in un vivace ambiente culturale scientifico e letterario: [...] Quando la duchessa trasferì la corte a Piacenza, lo condusse seco organismi inferiori la scienza europea mancava ancora, non che Vita dei ravegnani illustri, Ravenna 1837, s.v.; A. Tarlazzi, Notizie genealogiche della nobile famiglia deiconti Ginanni ...
Leggi Tutto
MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] 1705 ripresi dai libri deiconti del marchese Francesco Monti 170, 173 n. 21; S. Pronti, Le grandi imprese di corte: i Farnese per Piacenza, in La pittura in Emilia e in Romagna p. 112; I Bibiena: una famiglia europea (catal., Bologna), a cura di D ...
Leggi Tutto
AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] rivoluzionarie e soprattutto le relative reazioni delle cortieuropee attrassero sempre più la sua attenzione. L compiuta raccolta di aldini era già andata ad arricchire la biblioteca deiconti Apponyi, di lui restò a lungo ricordo, ravvivato, tra ...
Leggi Tutto
BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] tradizione illuministica piemontese con alcuni dei motivi fondamentali della cultura europea, da lui conosciuta e Camera deiconti, e poi nel 1801 del Tribunale di appello, il B. fu chiamato nel 1806 a Parigi quale consigliere della Corte di ...
Leggi Tutto
BREME, Filippo Arborio Gattinara conte di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Primogenito del marchese di Breme Ludovico Giuseppe e di Marianna Dal Pozzo dei principi della Cisterna, nacque [...] di quella favorevole agli interessi della corte di Vienna.
"La Baviera diventerà , e in seconde nozze Marianna deiconti Hallot des Hayes. Lasciò un pp. 356 s.; N. Bianchi, Storia della diplomazia europea in Italia dall'anno 1814 all'anno 1861, I, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] nella persona di mons. I. Conti, frutto di un accordo diretto tra C. XIV, la corte di Lisbona e l'onnipotente ministro Carvalho per consentirne una più facile accettazione da parte dei diversi Stati italiani ed europei - e il breve, dalla cui ultima ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] nov. 1645 istituì una congregazione per rivedere i contidei responsabili delle finanze durante la guerra di Castro nella prima metà del Seicento, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento, "teatro" della politica europea, a cura di G.V. Signorotto - ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] corte, dove si assegnanole rendite": nel 1672 fu infatti nominato protettore della congregazione dei certo concubinato, quando prima se ne contavano a centinaia, depone bene sul suo Anche le grandi potenze cattoliche europee riservarono a B. XIII ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] Riuscì a vederlo ancora alla corte di Avignone, mavenne a morte Curia: bisognava fare i conti con la buona volontà dei superiori e l'attaccamento né lo Stato della Chiesa né il corso della politica europea.
Fonti e Bibl.: Per una bibliogr. completa si ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
euroscandalo
s. m. Scandalo di rilevanza europea, che coinvolge l’amministrazione europea. ◆ L’euroscandalo dei conti truccati, racconta «Der Spiegel», è venuto alla luce grazie alle indagini della Corte dei Conti europea, con sede a Lussemburgo....