CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Nel 1829, quando passò alla magistratura della Camera deiconti con il titolo di sostituto procuratore generale del re canierali e di corte gli offrivano, per .; N. Bianchi, Storia documentata della diplom. europea in Italia..., Torino 1870, VII, pp. ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] regina) venne a far parte della corte francese, con un lignaggio e un che egli era nato nella casa deiconti della Penna e ora era divenuto ad Indicem; R. Belvederi, Guido Bentivoglio e la polit. europea del suo tempo, Padova 1962, pp. 714-726. I ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] 1806, la nobildonna Sofia deiconti Boschiscotto, da cui ebbe quei diritti e privilegi che la corte sarda aveva goduto in passato nei dei regolamento suddetto.
La missione a Roma è illustrata in N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea ...
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Firenze
Città della Toscana, capoluogo della regione. La F. romana sorse sulla Via Cassia, là dove il Mugnone allora confluiva nell’Arno, per le necessità del traffico commerciale che vi si accentrava [...] degli eventi più significativi della rinascita europea nel 10°-11° sec.: concessione dopo la guerra vittoriosa con Fiesole, feudo deiconti Guidi (1125), si afferma tra il della Toscana. Se come sede della corte medicea F. ebbe splendore artistico e ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] del sale e del vino nella dieta europea dell'epoca medievale, questi prodotti costituivano navigazione nel Pacifico. In fin deiconti, la possibilità di traversare il stata anche richiesta dagli Stati alla Corte internazionale di giustizia o ai ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] dell’XI secolo, e il durissimo scontro fra la corte di Francia e Bonifacio VIII, al passaggio fra XIII IV73. Nel far questo Lotario deiconti di Segni si serve del fissazione di un nuovo quadro giuridico europeo, nel quale la potestas imperiale ha ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] il suo matrimonio con una ricca ereditiera, Costanza Sforza deiconti di Santa Fiora. L'anno successivo sembra che G. valutazione dei molteplici fattori avversi. In primo luogo, la convinzione, diffusa nella maggior parte delle cortieuropee, che ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] il vicarius Christi. Il cardinale presbitero e nipote di Innocenzo III, Stefano de Normandis deiConti (morto nel 1254), rimasto a Roma come vicarius urbis per conto del papa esule, fa costruire la cappella di San Silvestro all’interno del monastero ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] lombardi) e si diffuse rapidamente in altri paesi europei. Ernesto Buonaiuti associa Valdo di Lione a Gioacchino dei riformatori era più profonda e quindi in fin deiconti più contribuì in maniera decisiva la Corte costituzionale, creata però solo ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] le feste e per le cerimonie di corte, i primi modelli di 'macchine di repressione fu durissima, ma neppure l'uccisione deiconti di Egmont e di Horn (1568) di pensare e di vivere delle società europee. Sono le stesse ragioni che rendono indispensabile ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
euroscandalo
s. m. Scandalo di rilevanza europea, che coinvolge l’amministrazione europea. ◆ L’euroscandalo dei conti truccati, racconta «Der Spiegel», è venuto alla luce grazie alle indagini della Corte dei Conti europea, con sede a Lussemburgo....