LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] veneta agli ordini di Francesco Bussone conte di Carmagnola: nella primavera di degli Stati italiani ed europei contro i Turchi - . Luzio - R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla cortedei Gonzaga, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XVI (1890 ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] che ci furono donne che frequentavano la corte e che ricevettero doni registrati nei libri deiconti. Si deve, peraltro, ricordare che nelle . VI ha fissato ad Avignone questa tappa dell'arte europea.
La direzione della Chiesa non era però del tutto ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Nel 1829, quando passò alla magistratura della Camera deiconti con il titolo di sostituto procuratore generale del re canierali e di corte gli offrivano, per .; N. Bianchi, Storia documentata della diplom. europea in Italia..., Torino 1870, VII, pp. ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] regina) venne a far parte della corte francese, con un lignaggio e un che egli era nato nella casa deiconti della Penna e ora era divenuto ad Indicem; R. Belvederi, Guido Bentivoglio e la polit. europea del suo tempo, Padova 1962, pp. 714-726. I ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] 1806, la nobildonna Sofia deiconti Boschiscotto, da cui ebbe quei diritti e privilegi che la corte sarda aveva goduto in passato nei dei regolamento suddetto.
La missione a Roma è illustrata in N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] tutti, a costume de' protestanti".Alla corte francese, come nei dibattiti delle cortieuropee, il C. è considerato "l'escole e greci di conseguire lauree in privato o per l'autorità dei "conti Palatini". Nel porre fine alle lotte fra i gruppi " ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] London 1851, ad ind.; F. Ugolini, Storia deiconti e duchi d'Urbino, Firenze 1859, ad ind.; G. Procacci, Machiavelli nella cultura europea dell'età moderna, Roma 1995 ad ind.; I Della Rovere nell'Italia delle corti. Atti del Convegno, Urbania 1999, a ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] l'assidua partecipazione alla vita delle corti di Giuseppe I e Carlo VI tensione per tutta la diplomazia europea, quando il contrasto sulla questione tutti i privilegi concessi e riconfermati alla fam. deiconti di Collalto, Venezia 1798, pp. 34 ss.; ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia deiconti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] diede al principe elettore di Baviera fama europea.
L'occupazione e il saccheggio del Palatinato suo reggimento, sotto il comando del conte padovano Antonio Zacco, era in causa di una visita ufficiale dei principi alla corte imperiale a Vienna. Il 6 ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] Verrua: "io sono allevato lontano dalle corti e fra la libertà del foro nel quale presidente della Camera deiconti (dal 4 apr. 1652 1931), pp. 62-73; F. Cognasso, I Savoia nella politica europea, Milano 1941, p. 182; Id., Storia di Torino, Milano ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
euroscandalo
s. m. Scandalo di rilevanza europea, che coinvolge l’amministrazione europea. ◆ L’euroscandalo dei conti truccati, racconta «Der Spiegel», è venuto alla luce grazie alle indagini della Corte dei Conti europea, con sede a Lussemburgo....