ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] La sua famiglia era imparentata per via di matrimoni con quella deiConti, e quindi con tre papi del secolo XIII, Innocenzo III, figlio cadetto di Enrico III. Precedenti contatti con la corte inglese erano forse serviti ad assicurare l'appoggio dell' ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] . Del 1572 è l'Adorazione dei pastori in S. Bernardino per l'altare deiconti Franco. A una data vicina 15-18; G. Peretti, Il "Trionfo di Scipione Africano" in palazzo Murari Della Corte a Verona, in Quaderni di Palazzo Te, n.s., V (1999), pp. 13- ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] nel 1734 nella Congregazione dei benedettini celestini, di cui vestì l'abito nella cappella deiconti Tomasi in Comacchio. Fu viaggio a Napoli ove gli furono tributate onorevoli accoglienze a corte. Nel 1780, cessato il triennio del generalato, fu ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] di consigliere aulico alla Camera deicontidei Paesi Bassi austriaci, con una pensione di 2.000 fiorini.
Intanto, tramite il "Hoftheaterintendent" conte Giacomo Durazzo, già ambasciatore di Genova alla corte imperiale, stringeva amicizia con il ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] , a termine di un processo iniziato il 9 ottobre, l'Alta Corte di giustizia, pur non accogliendo la richiesta del pubblico ministero per la libertà conosceva il disastro militare ed il tumultuoso rendimento deiconti del 1944-45, nel quale lo stesso A ...
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BARDI, Giovanni Maria, deiconti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] dei Bardi.
Il B. alternava l'attività di uomo d'armi con le mansioni di gentiluomo di corte B., in La cronaca musicale, XI (1907), pp. 152-162; G. Gasperini, G. B. de' conti di Vernio, in La Rinascita musicale, 1,12 (1910), pp. 12-15; 11, 4 (1910), ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa deiconti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] Che se alla fine gli animi si riuniranno, la Corte, il Clero e la religione si troveranno in un le clergé français sous la Constituante, Paris 1911, passim; L. von Pastor, Storia dei papi..., XVI, 3, Roma 1934, ad Indicem; P. Savio, Devozione di mgr. ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] Torelli il feudo di Guastalla, dando così inizio al ramo cadetto dei Gonzaga di Guastalla (conti, poi duchi dal 1621). Quando egli morì (il 16 nov. 1557 a Bruxelles, alla corte di Filippo II) la signoria di Guastalla passò al G., allora ventunenne ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia deiconti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] opponeva le compagnie dell'Acuto e del conte di Lando; e quest'ultima aveva Maria. Nell'inverno 1389 la corte di Gaeta si trova ad avere A. Natale, La felice Società dei balestrieri e dei pavesati a Roma e il governo dei banderesi dal 1358 al 1408, ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] il titolo, si ha notizia della pièce dall'esibizione deiconti fatta dall'impresario F.M. Rotati, in cui figura 1768 e il 1771; in quegli anni, infatti, furono rappresentati a corte drammi per musica composti dal M. per i festeggiamenti di Capodanno ( ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...