DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] Lorenzo.
Nel 1483 aveva sposato Guglielmina Schianteschi deiconti di Montedoglio, fervente sostenitrice del Savonarola, dalla viaggio al Soldano d'Egitto e in Terra Santa, a cura di G. Corti, in Arch. stor. ital., CXVI(1958), pp. 247-66; Memorie ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] stringendo in tal modo anche legami di parentela con la famiglia deiconti di Fiandra. Roberto, tuttavia, aveva pensato che il suo vero formarono una deputazione che doveva sollecitare, la corte reale a riconfermare la demanialità del Comune in ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] Tommaso di Savoia Carignano, divenne presidente della sovrana Camera deiconti di Chambéry e controllore generale delle Finanze di qua dalla unione del Piemonte alla Francia e dall'esilio della corte in Sardegna. Il C. rimase ancora qualche tempo a ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] era stato forse introdotto dai conti Carlo e Simone Poppi, della famiglia deiconti Guidi, con cui era alla corte ungherese, Padova cadeva definitivamente sotto il dominio veneziano.
Pur restando intimamente fedele alla memoria dei Carraresi, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] fu promesso in matrimonio a Lapa (Puppa) Francesca, di Bernardo Bulgarelli deiconti di Marsciano, con un breve pontificio, che il 17 apr. 1331 il M. a formare, in Pesaro, l'embrione di una corte umanistica. Il senso del bello aveva guidato il M. fino ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] esilio. Il padre di E. era stato un fedele vassallo deiconti e per questo dovette patire molte sofferenze sotto la signoria da Trani e Vitale da Aversa, che avevano già servito alla corte di Manfredi. Forse la lettera del 1270 di Federico di Meissen ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] un fiero colpo inflitto contro l'autonomia e il potere deiconti, ai quali, per riconquistare l'antica influenza, non rimase con un pubblico diploma il possesso di Lonato, con tutta la sua corte, con l'albergaria, l'onore ed il distretto, il fodro e ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] Dedita principalmente alle arti militari, la famiglia deiconti Pellegrini era di origine tedesca e si attesta 1964, pp. 12, 59 s., 74; R. Chiarelli, Un architetto veronese alla corte di Toscana, in Vita veronese, XVIII (1965a), pp. 17-19; Id., Per ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] di Nizza e, nello stesso anno, sposò Lucrezia Maria deiconti di Ventimiglia. Continuando nella sua carriera di giurista, il Dronero, Vittorio Amedeo rifiutò nel 1682 di partire per la corte di Lisbona. E gli eventi giustificarono poi tale scelta. La ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] Il G. trascorse gli ultimi anni di vita interamente alla corte angioina, dividendosi tra la Provenza e il Regno di Napoli. , negli anni del soggiorno napoletano, con Margherita Ruffo deiconti di Sinopoli. Da quest'ultima, oltre al primogenito ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...