DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] e Roma, dove avrebbero dovuto esserci una reggenza, una sezione del Consiglio di Stato, della Cortedeiconti e della Suprema Corte di giustizia; la corte e il Parlamento avrebbero dovuto risiedere a turno in queste città. Persa orinai la speranza in ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] la conquista garibaldina, nel 1860, le cariche offertegli dal prodittatore Antonio Mordini, di procuratore generale della Gran Cortedeiconti e di membro del Consiglio straordinario di Stato, per studiare i bisogni della Sicilia e le provvidenze da ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] rendite della moglie inglese, Fanny Bacon, e all’aiuto del figlio Ernesto. Tentò invano di far annullare la decisione della Cortedeiconti rivolgendosi anche al re, che gli fece un’offerta di denaro, respinta almeno in un primo tempo.
Morì a Torino ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] fiorentino che propose idee non seguite per la decorazione dell'esterno.
Il progetto definitivo dell'edificio, che comprendeva oltre al ministero, la Cortedeiconti e il Debito pubblico, fu presentato dal C. il 7 febbr. 1872. Il contratto di appalto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] ), in filosofia nel 1917 (relatore Bernardino Varisco) e in scienze politiche nel 1930 (relatore Luigi Rossi).
Funzionario della Cortedeiconti dai primi anni Venti, libero docente e vincitore di concorso a cattedra nel 1936, insegnò a Messina ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] tassa di soggiorno; nel 1912 Controllo della Cortedeiconti e ricorso al Consiglio di Stato e 24, 25-36) - metteva in evidenza i limiti della capacità giuridica dei Comuni al punto da presentare come requisito dell'atto amministrativo del Comune il ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] già chiesto e ottenuto di essere trasferito alla Cortedeiconti come consigliere (1917).
Nella sua veste di P.S. Leicht, Commemoraz. del socio V. F., in Rend. della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., s. 6, 111 (1927), pp ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] fu inevitabile: il 25 maggio 1343, pertanto, alla cortedeiconti Galasso e Nolfo da Montefeltro, il M. e ., 2ª ed., XVI, 3, pp. 32-35, 48, 56 s., 76, 80 s.; Cronache malatestiane dei secoli XIV e XV, a cura di A.F. Massera, ibid., XV, 2, pp. 8 s., 11 ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] la soppressione delle norme innovatrici sul controllo preventivo - che il governo voleva affidato ad una Cortedeiconti - asserendo che tale Corte cumulava "il preventivo e il definitivo, l'amministrativo ed il giudiziario", perciò poteva essere ...
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CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] di opuscoli, fino al 1867, anno in cui la pubblicazione della Relazione finale contenente la revisione della Cortedeiconti gli dette piena soddisfazione (Esposizione Italiana del 1861. Schiarimenti di fatto…, Firenze 1862; La Esposizione Italiana e ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...