Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] diverse fazioni che coesistevano nella Corte e talvolta mancò di lungimiranza nella scelta dei suoi emissari. Tuttavia, a l'École des Chartes", 92, 1931, tav. III.
I conti della Camera apostolica relativi al pontificato di I. sono stati pubblicati ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] di stringere rapporti con la nobiltà, la corte e la stessa famiglia reale: fu confessore dei principi di Carignano e confidente della regina Maria sessantacinque capitoli l'autore dà consigli al giovane conte di Leone su come mantenere i frutti dell' ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] da Anfuso de Roto conte di Tropea insieme ai conti Paolo e Ruggero di al-Dīn, personaggio autorevole alla corte del sultano d'Egitto al-Malik Benedetto, la regola, la santità nelle testimonianze dei manoscritti cassinesi, catalogo della mostra, a cura ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] quest'ultimo sempre al seguito del re dei Romani e sempre attivo entro l'ambito della corte francone. Il luogo, in cui tale caccia, che costituì con terre sottratte alla giurisdizione del conte locale, Sigefredo: la Valle di Tures (Tauferstal), la ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] di errori di grammatica e lo mise alla gogna per la oscenità dei suoi epigrammi. Dopo un intervento dell'arcivescovo di Vienne il B. delle buone relazioni del B. con la corte nel corso delle sue controversie con i conti di S. Giorgio e Bösing (Szent ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] trovare un onorevole accomodamento con la corte di Torino, e il 5 . appoggiò la candidatura del card. Conti che fu eletto e prese il nome il card. C., ibid., 12, pp. 364-67; U. Dei Re, I cardinali prefetti della S. Congregazione del Concilio, Città del ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] possibilità d'azione a Roma e in Italia dei papi nati al di là delle Alpi ( mise in viaggio per raggiungere la corte imperiale al di là delle Alpi papa portò alla conclusione di un accordo con i conti di Fiandra, che erano stati in conflitto col ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] e Anthony Collins.
Alla più generale confutazione delle tesi di Conti, il G. provvide con la composizione, avvenuta a Roma alla della corte di Vienna, rese vacante questa importantissima carica, che comprendeva anche l'attribuzione di "prefetto dei ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] capo di alcune missioni diplomatiche per conto della Serenissima (presso la corte d’Ungheria nel 1409, e nel 185ra-b), ultimo sviluppo, mediato dalle elaborazioni di Wyclif e dei suoi seguaci, delle due nozioni di distinzione formale già proposte da ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] a un determinato vescovato, mentre le cappelle di corte percepirono parte delle decime pagate in varie località di Decimarum Italiae nei secoli XIII e XIV. Aprutium-Molisium. Le decime dei secoli XIII-XIV, a cura di P. Sella, Città del Vaticano ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...