VENIER, Girolamo (Girolamo ‘caligaro’)
Andrea Del Col
– Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo calzolaio udinese, attivo nel XVI secolo, figlio di Pietro, sarto di Gemona. [...] nel processo con la sua corte e due o quattro giurisperiti laici. In effetti si trattava di una decisione del Consiglio dei Girolamo Gigante e Giovanni Battista Ferretto.
Venier dunque si appellò ai capi del Consiglio dei dieci e il caso passò ...
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MARRELLI, Pietro.
Fabio Zavalloni
– Nacque a Lucoli, presso L’Aquila, il 24 giugno 1799, da Pasquale, agiato proprietario terriero, e da Cristina Sponda. Compiuti all’Aquila gli studi inferiori, nel [...] riapertura della Camera, minacciando in caso contrario diappellarsi all’opinione pubblica europea. Il consolidamento della da e con G. Garibaldi [1859-65], lettere di A. Mosto, A. Pellegrini, A. Mario, C. Corte, B. Cairoli, A. Lemmi e G. Mazzini); ...
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ROMAGNANO, Amedeo
Giancarlo Andenna
da. – Figlio naturale di Antonio da Romagnano (v. la voce in questo Dizionario), nacque nel 1431, in luogo e da madre ignoti.
La nascita illegittima fu taciuta dal [...] parte del Consiglio di Stato attivo a Torino, l’organo collegiale cui era riservata la giustizia d’appello. L’anno successivo corte e il Consiglio di Stato, sì che egli chiese (1485) di essere annoverato tra i canonici del capitolo della Cattedrale di ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] definitivamente chiusa la stagione costituzionale. Gli appelli nominali registrano il suo voto favorevole si troverebbe nelle attuali condizioni"; e ancora: "Noi abbiamo il corto vedere di una spanna. Il futuro lo sa solo Iddio. Vostra Maestà parta ...
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MAZZINI, Andrea Luigi
Gabriele Paolini
– Nacque a Pescia, presso Pistoia, l’11 giugno 1814 da Giuliano e da Ersilia Fantozzi.
La relazione del padre, fattore, con una ricca vedova zia materna di G. [...] corte granducale sia concorrendo per la cattedra di economia politica nelle Università di Pisa e di Siena. Il cattivo esito di certamente a seguito di un accordo di desistenza per favorire l’amico Cioni-Fortuna. Nel suo appello prometteva d’impegnarsi ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] tornata a Sassuolo; trascorso poco tempo, accusò Marco di averla insidiata e, per ottenere giustizia, si appellò al duca Cesare. Questi, mandate le sue guardie, convocò Pio a corte imponendogli di scusarsi con un atto ufficiale.
Il 10 novembre 1599 ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] fra i membri della loggia Sicilia risorta di Monreale con la qualifica di ‘professore’. Nell’estate del 1908, allorché ricopriva la carica di maestro venerabile (ossia capo) di questa loggia, rispose all’appellodi Fera e la traghettò, con tutti i ...
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CASTELLI, Iacopo
Sergio Cella
Nacque a Verona nel 1791, figlio di Antonio, capitano del genio e istruttore nel Collegio militare. Questi, dopo le Pasque veronesi (aprile 1797), fu inviato a parlamentare [...] la costituzione d’un Comitato di difesa, ed il 4 agosto rivolse un appello al governo francese chiedendo Di alcune lettere di I.C. e delle sue relaz. con la corte piemontese, in Ateneo veneto, CXX (1925), pp. 165 s.; Dal carteggio di I. C., a cura di ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] forense, nel 1803 fu nominato giudice della Gran Corte della Vicaria, nella quale si distinse (secondo lo che gli impediva di approvare l'introduzione del divorzio. Così, quando nel 1808 venne promosso giudice del magistrato d'appello, il D. ...
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TENIVELLI, Carlo
Dino Carpanetto
– Nacque nel 1754, probabilmente il 28 settembre, a Torino. La madre Margherita (1722-1792), originaria di Nucetto (nell’odierna provincia di Cuneo), era figlia del [...] di Tenivelli per chiedergli di tenere un discorso in piazza. Senza la consapevolezza dei rischi cui andava incontro, egli arringò i concittadini non tanto con un incendiario discorso giacobino, quanto con un appello Archivio di Stato di Torino, Corte, ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...