TRIA, Giovanni Andrea
Ugo Dovere
TRIA, Giovanni Andrea. – Come egli stesso dichiara (Memorie storiche..., 1744, p. 605), era nato a Laterza, in Terra d’Otranto, il 22 luglio 1676 da Francesco e da Margherita [...] di Cariati. Si appellò al cardinale segretario di Stato Giorgio Spinola contro le prepotenze di qualche signore locale, come Nicola Cortese, duca di posizioni curialiste lo resero poco gradito alla corte, obbligandolo a chiedere il trasferimento dalla ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] frangenti della vita dicorte, la promulgazione di vari provvedimenti circa il governo della città in qualità di vicario. Piacentini padovano dei dottori giuristi gli valsero la nomina di giudice d’appello da parte dell’imperatore Carlo IV, insieme ad ...
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SERAFINI, Panfilo
Alberto Tanturri
– Nacque a Sulmona il 23 agosto 1817 da Emidio, agricoltore, e da Maria Luisa Maiorano, filatrice.
Trascorse l’infanzia e l’adolescenza nella città natale, aiutando [...] san Panfilo vescovo e protettore di Sulmona, che pure si concludeva con un appello all’unità e all’indipendenza Sentenza politica della Gran Corte Speciale di Aquila pronunziata nel dì 21 marzo 1854 contro P. S. di Sulmona, a cura di N. Serafini, ...
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CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] che il padre aveva nei pressi della città. Tipico uomo dicorte del tardo Quattrocento, la sua attività politica e la sua assediata. Quando, il 20 novembre di quello stesso anno, la duchessa Eleonota rivolse un appello ai suoi sudditi, perché si ...
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FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] corte borbonica riparata in Sicilia nel 1806 tentò di riconquistare il Regno, fu a capo di una delle dodici compagnie che formavano la milizia urbana di fece appello alle altre città siciliane perché si unissero a lui. Rosaroll incaricò il F. di una ...
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GALLO, Alafranco
Giustina Olgiati
Figlio di un lanaiolo genovese, nacque con ogni probabilità nella città ligure nell'ultimo quarto del sec. XIII. Secondo le regole dell'onomastica genovese, ripeteva [...] accolse favorevolmente la richiesta e dette mandato a diversi giuristi di presentarla a corte. In forza di questo intervento, Federico II d'Aragona, il 2 apr. 1322, concesse al G. di esercitare la professione a Palermo. Tale atto venne confermato il ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] lamenta infatti per gli appelli senza fondamento che venivano interposti all'arcivescovo di Milano, di cui era suffraganeo, contro è se non una pedina nella partita politica giocata dalla corte avignonese nell'Italia settentrionale.
Il 30 nov. 1385 il ...
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CELANO, Oddo di
Norbert Kamp
Figlio di Ruggero e di Alfereda, apparteneva ad una nobile famiglia abruzzese che faceva derivare le proprie origini dai conti della Marsica. Suo fratello Berardo di Celano [...] di Loreto aveva come centro proprio la diocesi di Penne. Nel settembre del 1194 il C. si trovava alla corte pontificia, ancora con il solo titolo di . si appellò ai tribunali imperiali contro i signori di Bacucco per i diritti sulla chiesa di S. ...
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BARBADORI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze da Gheruccio di Guido e da Lena Aglioni, nella prima metà del sec. XIV. Giurista e uomo politico, insegnò diritto nello Studio fiorentino, che lo [...] dinanzi alla decisione ferma del papa di procedere alla condanna, si appellò al Cristo contro la sentenza del suo -aprile 1376) per la conciliazione; per questo motivo si recò nuovamente alla corte papale, e poi (il 2 giugno) a Roma, con Noferi de' ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] di vicesiniscalco, e il primo a cumulare con quest'ufficio le funzioni di giudice di secondo appello. Il 1º luglio 1315 fu nominato procuratore di funzioni di mediatore tra la corte napoletana e la Curia pontificia. Si ha notizia di varie missioni ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...