DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] nel quale accompagnò all'espressione delle posizioni della Curia un appello per una sostanziale riforma della Chiesa (il discorso fu di umanisti e da importanti consiglieri presso la cortedi Sassonia, poteva permettersi di rifiutare un atto di ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] vedova d'Enrico IV e dal soggiorno presso la cortedi questa nel 1611. Ne derivava che - come sottolineò un l'altro, s'intralciavano e si danneggiavano. E F. - nel suo continuo appellarsi a Madrid, a Roma, a Venezia, a Parigi, a Praga - riconosceva, ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] trovò a dover fare pubblicamente appello ai principali cittadini di Ferrara per rafforzare la loro 1967, pp. 144-210; A. M. Coppo, Spettacoli alla cortedi E. I, in Contributi dell'Istituto di filologia moderna ... Univ. cattol. del S. Cuore, s. 3 ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] della Patria "non trovasse ancora ospitalità nella piccola cortedi Bologna, né che il B. preferisse dirottare la cadevano uno per uno sotto i colpi del figlio di Alessandro VI, il B. faceva appello a tutte le sue risorse finanziarie e diplomatiche, ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] in seguito da alcuni severi richiami provenienti dalla corte imperiale a non giovarsi nemmeno dei titoli di Altezza e Serenissimo con i quali in un primo tempo era invece solito essere appellato dai propri cortigiani, dagli ospiti che giungevano a ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] e dal PSI.
La prima condanna a Craxi giunse molto presto. Il 12 novembre 1996 la Cortedi cassazione confermò la sentenza d'appello che aveva inflitto all'ex segretario socialista cinque anni e sei mesi di carcere sul caso ENI-SAI per una tangente ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] città dell'Aquila fu concesso di demolire il proprio castello. Tornarono a corte antichi favoriti, come molti presunti amanti di G.; tra questi vi era innanzitutto Gianni Caracciolo (noto anche con l'appellativodi ser Gianni): proveniente da una ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] gli fece pervenire un appello che lo esortava a scendere nella penisola e conquistare per sé il Regno di Napoli; Carlo VIII però non si mosse, trattenuto dalle guerre con il duca di Bretagna e dalla renitenza della sua corte a mescolarsi negli affari ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] de Sancerre, Jean de Cháteaumorant, che passavano alla cortedi Carlo VI come i campioni delle virtù cortesi e il cugino. Sotto l'apparenza di elogio entusiasta - si tratta forse di una messa in guardia e di un appello alla moderazione - è desunto ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] 60, tenuta in mano dalla cortedi Spagna. Filippo II intavolò trattative con la cortedi Roma per impiantare l'Inquisizione vescovi tutta l'autorità che derivava loro dai concili: appello ai concili contro gli "eccessi" romani.
Una stretta osservanza ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...