CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] di 160.000 scudi, per contro l'appello del papa ai principi italiani era stato raccolto soltanto da Cosimo I di , a cura di L. Serrano, III, Madrid 1914, pp. 401, 404; L. Beltrami, La Roma di Gregorio XIII negli "Avvisi" alla corte sabauda, Milano ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] anni - contabilizza il G. in una lettera del 13 ott. 1618 alla corte mantovana - è stato compensato con 10 ducati al mese. Poiché non ne si impegna a educare nel "timor di Dio". Funesto, quando il G. si appella al patriarca, il losco Meschita nella ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] lo incontriamo nell'area delle corti padane, occupato nella ricerca di falconi, cavalli e cani per le cacce di Enrico VIII. Il duca inglesi e in particolare dal Croke, inviò una serie diappelli a Cromwell, a Norfolk e al Consiglio reale, chiedendo ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] antica e moderna, ha sempre addebitato a Palomba juniore (senza appello la sentenza di Cimaglia, 1817 B, p. 96, pur tra i rari in occasione della ripresa al teatro diCorte a Vienna nel 1795 Beethoven compose due note serie di variazioni, WoO 69 e 70 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] scomparsa. Esercitò anche l’ufficio di giudice costituzionale nell’Alta corte per la Regione siciliana.
Le di coscienza di un giurista euopeo, 1951, poi in Studi giuridici, 3° vol., t. 2, cit., pp. 765-77): emise una condanna senza appello ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] . Nel 1422 l'I. mostrava di aver ormai raggiunto posizioni di tutto rilievo nella corte ducale. Il 4 marzo, alla testa di uno stuolo di dignitari, ricevette a nome di Filippo Maria Visconti la dedizione della città di Genova e il 1° ottobre ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] corte francese il C. era decisamente dalla parte del signore di Milano: mentre si preparava la spedizione in Italia, egli accettò didi aprile del 1396 lasciò Parigi per rispondere all'appello lanciato da re Sigismondo d'Ungheria contro i Turchi di ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] generali, che a Milano e nella capitale austriaca beneficiavano di elevate protezioni. Fu incaricato invece dal principe di Liechtenstein di una missione diplomatica presso le cortidi Monaco, di Stoccarda, del Palatinato e in Olanda. Visitò poi ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] di Giulio da Pisa. Il 5 giugno a Milano lo Sforza si dichiarava contrario allo svolgimento del duello; Giulio allora fece appellodi tramite fra la corte e il re, che gli dette l'incarico di sollecitare lo svolgimento del processo. Poco prima di ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] e l'applauso di tutta questa ... corte". Sicché, di tutti gli uomini atti alle armi tra i diciotto e i trentasei anni. Fatta propria l'esigenza dell'improrogabile erezione del "nuovo duomo", vuole sia una "reggia".
Perciò rivolge un vibrante appello ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...