CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] per il suo trasferimento nel 1827 alla corte d'appellodi Milano; nella nuova sede il C. riuscì, però, a completare la prima parte delle ricerche e a utilizzarle per la redazione di alcune biografie di musicisti della scuola veneziana (A. Lotti, B ...
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CASELLA, Francesco Antonio
Stefano Giornetti
Nacque a Palermo il 19 maggio 1819 da Francesco Angelo, già ufficiale dell'esercito murattiano, che comandava un reggimento di fanteria di stanza nel capoluogo [...] magistratura, solo nel 1879 si decise ad accettare il posto di consigliere di Cassazione; nel 1891, per limiti d'età, era collocato a riposo col grado di primo presidente diCorte d'appello.
Dal 1876 era socio dell'Accademia pontaniana, nella quale ...
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BORIO, Giuseppe
Maurizio Cassetti
Nato a Niella Tanaro (Cuneo) il 23 dic. 1761 dal maggior generale Gugliehno e da Anna Solaro, si laureò in legge all'università, di Torino il 15 maggio 1782. Dopo aver [...] . era riuscito a conquistarsi era tale che alcuni mesi dopo, nel novembre 1809, Luigi Peyretti di Condove, primo presidente della corte d'appellodi Torino, in un suo progetto relativo alla nuova organizzazione giudiziaria, non esitava a proporlo per ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] Patriottismo e cristianesimo,per l'autore del "Cristianesimo senza miracoli", Milano 1866; Manuale di storia religiosa, Milano 1888; Per le elezioni politiche: appello al buon senso e al patriottismo. Discorso pronunciato il 2nov. 1894., Milano 1895 ...
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GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] che possa impedire il pieno esercizio del mio pastorale ufficio". Il procuratore generale reggente presso la corte d'appellodi Palermo, V. Calenda di Tavani, fu di parere diverso e il 30 marzo scrisse al guardasigilli asserendo che il G., quantunque ...
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ACCAME, Nicolò
Giuseppe Oreste
Nato a Pietra Ligure il 23 febbr. 1817 da Bernardo, fu dapprima, per qualche tempo, in Russia e Germania, per commercio; si dedicò poi con fervore alla politica. Nel marzo [...] . Ricci, da Genova, 28 apr. 1867. Nell'Arch. di Stato di Genova sono custoditi gli atti del processo del 1849 (n. 4 dei Processi polit., Corte d'Appello e Tribun.). Vedi inoltre: Il 22 marzo, giornale di Genova, 28 marzo 1848; La Concordia, 26 luglio ...
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GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] giudiziario, in cui gli era stato nel frattempo riconosciuto il grado di consigliere dicorte d'appello (1863). Presidente di sezione nel 1876, prese congedo nel 1882 con il titolo di primo presidente. Insignito dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro ...
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ASSERETO, Luigi Domenico
Nilo Calvini
Nacque il 9 apr. 1753 (secondo alcune fonti nel 1759) a Genova, da nobile famiglia originaria di Rapallo. Suo padre, Tomaso, si rese tristemente noto nelle giornate [...] ed in Toscana. Sin d'allora infatti l'Austria faceva appello alle forze nazionali per distruggere l'impero napoleonico, ma tale . Esito ugualmente negativo ebbero le sue richieste presso la cortedi Vienna dove l'A. si recò durante i Cento ...
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GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] Le prigioni di Roma (Torino 1851), nel quale H. Bourdel, avvocato alla corte d'appellodi Parigi, , pp. 303, 321, 324, 331; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa dal ritorno di Pio IX al 20 settembre, Roma 1907, I, pp. 159-161, 165, 167, 169; II, pp ...
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DE PIETRO, Michele
Giuseppe Sircana
Nacque a Cursi, in provincia di Lecce, il 26 febbr. 1884 da Pasquale e da Addolorata Pranzo. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione forense. Prese [...] e si ritirò dalla vita politica attiva. Fu presidente dell'Ordine degli avvocati e dei procuratori presso la corte d'appello e il tribunale di Lecce.
Il 2 luglio 1959 fu eletto dal Parlamento tra i sette membri laici del primo Consiglio superiore ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...