GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] particolare.
Nel 1926 vinse il concorso speciale "in anticipazione" per consigliere diappello. Fu, per brevi periodi, consigliere della cortediappellodi Trieste, poi di quella di Palermo; ma nel 1930 era a Roma, consigliere della prima sezione ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] dalla dottrina tedesca, è la prolusione letta il 14 genn. 1908 nell'università di Palermo: Dei moderni metodi di interpretazione della legge, in La Cortediappello, VI(1908), pp. 119-132. In questa prolusione, distinguendo le questioni giuridiche da ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] Luigi, medico primario; Francesco, monsignore e parroco per un trentennio nella chiesa di S. Stefano in Venezia; Carlo, consigliere della CortediAppello; Guglielmo.
Frequentò sino alla sesta ginnasiale il seminario patriarcale, dopodiché fu allievo ...
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GIANNUZZI-SAVELLI, Bernardino
Barbara Marinelli
Nacque a Cosenza il 19 nov. 1822 da Domenico, barone di Pietramala (oggi Cleto), e da donna Rosa Mollo.
Completò gli studi giuridici, intrapresi dapprima [...] o revoca del personale; sulla responsabilità dei committenti nei casi di infortuni sul lavoro, e infine sull'ordinamento del credito agrario.
Il G. era primo presidente della Cortediappellodi Roma dal 20 apr. 1879 e ne dirigeva la sezione ...
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AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] era stato nominato sostituto procuratore generale presso la Cortediappello romana - l'A., dopo aver atteso ancora qualche tempo a vari studi di legislazione (fra l'altro: Le censure al progetto di Codice Penale italiano mosse dal dott. E. Brusa ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] la campagna del 1859. Tornato nella magistratura nel 1861, veniva nominato due anni dopo procuratore generale della cortediappellodi Ferrara.
Ancora un intermezzo bellico, come volontario garibaldino nella campagna del 1866, poi, con la ripresa ...
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BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] Il B. morì il 6 dic. 1807 a Brescia ove ricopriva la carica di giudice della Cortediappello.
Bibl.: E. Ansaldi, Cenni biografici dei personaggi illustri della città di Pescia,Pescia 1872, pp. 382 s.; P. Dei Giudice, Legislazione e scienza giuridica ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Cortediappello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] e filosofia del diritto, collaborando anche alla Rivista di filosofia scientifica del Morselli. Chiamato poi a collaborare alla Corte suprema con note in materia di diritto tributario, amministrativo e commerciale, si vennero puntualizzando ...
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BAISINI (originariamente Bais), Iacopo
Adolfo Cetto
Nato a Brentonico nel Trentino il 12 sett. 1828, compì gli studi medi a Rovereto e a Trento e quelli universitari a Graz, Padova, Innsbruck e Pavia, [...] , il consigliere Giovanni Depretis e l'abate Giovanni a Prato. A Milano il B. fu ammesso nell'ottobre come avvocato alla Cortediappello e patrocinò con successo cause civili e penali.
Si applicò anche, e con intensa attività, all'attuazione ...
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BARTOLUCCI, Vincenzo
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Nacque a Roma il 22 apr. 1753. Appare per la prima volta come avvocato concistoriale nel 1786; nel 1797 si impiegò alla reverenda Camera apostolica, di cui nel 1808 divenne avvocato [...] l'annessione dello Stato pontificio all'impero francese, il B. divenne nel 1810 presidente della cortediappellodi Roma: nel maggio 1811 fu nominato consigliere di Stato e si trasferì a Parigi. Da Napoleone ebbe larghe e numerose ricompense, fra ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...