BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere dicorte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] navi in mare (Padova 1889), il suo primo saggio in materia, dove il B. esamina il caso di urto di navi di diversa bandiera fuori dalle acque territoriali, collegando l'indagine della responsabilità agli istituti del diritto internazionale privato; e ...
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CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] consigliere di sezione della stessa Corte, ed infine, dal 6 nov. 1941, primo presidente, succedendo nella carica a Mariano D'Amelio.
Nel 1943, dopo gli avvenimenti che portarono alla formazione della Repubblica sociale italiana, rifiutò l'appello, e ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] mancavano di fare esplicitamente appellodi morte che si svolse tra la nobiltà e il re negli anni immediatamente successivi al 1773. Nel 1776 la Dieta aboliva la tortura. In Russia l'influenza del B. scese dall'alto, da Caterina II e dalla sua corte ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] XXII aveva intenzione di trasferire la sua corte a Bologna e Poggetto iniziò nel 1330 la costruzione di un palazzo fortificato, avesse fatto appello al re di Francia e avesse infine trovato un accordo con il re di Boemia Giovanni I di Lussemburgo, il ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] la Spezia. Incaricato di far saltare Manarola, disobbedì ai comandi ma riuscì a sfuggire alla corte marziale grazie alla di liberazione), L’Italia socialista, Il Giornale del mattino e Il Mondo di Bonsanti.
Nel 1946 fu tra i promotori dell’appello ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] appellodi Benedetto XV per la pace contro l‘«inutile strage». In un breve testamento vergato da Tellini proprio nel mese di agosto di cerimonia cittadina l’arrivo delle spoglie del maggiore Corti, e nello stesso giorno un rituale identico salutò ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] d’appello federale della Federazione italiana giuoco calcio dal 1986 al 1992.
L’attività scientifica di Paladin , Bologna 2004).
Fonti e Bibl.: Corte costituzionale e principio di eguaglianza. Atti del Convegno in ricordo di L. P., Padova, 2 aprile ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] in diffida dalla commissione d'appello. Tornato a Cosenza, il G. riprese l'attività di avvocato e agì con maggiore cautela Cambiò idea, invece, circa l'opportunità dell'istituzione della Corte costituzionale e nel novembre 1950 e, poi, nel febbraio ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] appello al tribunale regionale – per le cause di nullità matrimoniale, ma prevedeva la possibilità di deroghe al secondo grado di del tribunale della Segnatura apostolica e a presidente della Corte Suprema per lo Stato della Città del Vaticano, ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 1507.
Alla cortedi Luigi XII il B. si doveva recare, anche in nome di Giulio II, per tentar di convincere il per intero la Pisana, il B. fu quello che inserì l'appello alle Pandecte originales nella discussione della Vulgata, passata al vaglio d'un ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...